Calcio Champagne (Rai2) stravolto: il bar è sparito, la Macrì pure, il titolo purtroppo no
Calcio Champagne non è più quello della prima puntata
In anni di crisi economica può accadere di veder morire un’attività commerciale neonata. È successo più o meno questo con il bar di Rai Sport. Aperto sabato 27 agosto 2016, dopo pochi giorni ha abbassato definitivamente la saracinesca.
Ci riferiamo a Calcio Champagne, il nuovo programma in onda il sabato in seconda serata su Rai2 per commentare e mostrare le immagini degli anticipi di Serie A. Al debutto Marco Lollobrigida si era presentato dietro il bancone di un bar, con tanto di lounge music, camerieri e clienti comparse.
A distanza di pochi giorni tutto questo non c’è più. Spariti il bar, il bancone, i tavolini, il cameriere, i finti clienti e tutto il resto della scenografia (in apertura di post il nuovo studio) creata in armonia col titolo della trasmissione. Se ne era accorto già Fulvio Bianchi, che sul sito di Repubblica due giorni fa, dopo aver rivelato l’idea del direttore di Rai Sport Gabriele Romagnoli di riservare un tg solo a conduttrici, ha scritto:
Qualche problema lo ha avuto anche la nuova trasmissione “Calcio Champagne” del sabato sera, conduttore Marco Lollobrigida. La scenografia è cambiata già tre volte, e dopo alcune critiche niente più riferimenti a scommesse o alcolici. I risultati per ora sono modesti: circa il 3 per cento di share. Sì è cercato di fare una trasmissione frizzante, alla Pardo (senza avere Pardo che, come noto, sta a Mediaset).
Facendo il confronto con la prima puntata (4,8% di share con 645.000 spettatori, la seconda ha fatto peggio ossia 629.000, 4%), si nota come Marco Civoli e Mario Sconcerti abbiano perso ospitalità nello studio di Milano (il primo commenta gli highlights, il secondo è opinionista-vate, oggi con molto meno spazio). Svanita nel nulla il terribile questionario di Pruzzo. Si sono perse le tracce pure della comica Francesca Macrì (assente al debutto per il lutto nazionale), data nel cast fisso.
P.s. È sparita tutta la scenografia del bar, ma, purtroppo, il titolo, almeno per ora, è rimasto. Ma non perdiamo le speranze.