MasterChef – L’avvocato Tiziana demolisce il mito di Carlo Cracco: “Ci sono chef più famosi”. Lui: “Causa persa”

La divinità è stata sconsacrata. MasterChef, quest’anno, merita di essere visto solo per il rapporto burrascoso tra la concorrente Tiziana e il giudice Carlo Cracco. L’adepta ha osato ieri sera offendere il maestro, che le ha risposto per le rime (ricevendo, di suo, una bella diffida verbale).

Il rapporto tra i due è nato col piede sbagliato sin dalle selezioni. Cracco era rimasto subito stupito dal fatto che un avvocato si fosse presentato a MasterChef, etichettando il comportamento di Tiziana come spocchioso. Eppure su di lei si era espresso in termini lusinghieri alla presentazione, mostrando (molto) in fondo di stimarla:

“Tiziana è molto capace, molto determinata. Essere a MasterChef, per lei, è un’ulteriore prova delle sue capacità”.

Nella puntata di ieri i toni sono diventati ben più accesi. Tutto è cominciato dalla prova della Mistery Box. Tiziana voleva condire l’astice con il timo, ma Cracco l’ha subito smorzata, dicendo che il timo è troppo pesante per il pesce e, quindi, più adatto alla carne. Tiziana ha risposto a tono al confessionale, dicendo che “chef ben più famosi di Cracco usano il timo sul pesce”.

Ma la vera pietra della discordia è stato l’uovo in doppia cottura dell’Invention Test. Cracco, durante i preparativi, ha demotivato Tiziana dicendo che il suo uovo era da buttar via. Poi, al momento dell’assaggio, la stroncatura più impietosa:

MasterChef – Le foto della rissa tra Tiziana e Carlo Cracco

“Avvocato… E’ una causa persa”.

Cracco si riferiva effettivamente al piatto, ma la tranciante battutina si è rivelata una pesante frecciatina personale contro Tiziana. La concorrente, come sempre, ha reagito piccata. Prima si è allontanata dai fornelli, sdraiandosi sul divano per attirare l’attenzione, e poi si è ribellata contro Cracco:

“Non le permetto di darmi dell’avvocato delle cause perse. Lavoro in uno studio con 11 avvocati e ci occupiamo di diritto internazionale. Sulla mia professionalità non le permetto di dire nulla. Questo non lo tollererò ulteriormente”.

Cracco ha precisato che il suo commento era rivolto al piatto e che, per il resto, era stato ironico. In realtà Tiziana non aveva tutti i torti, visto che il giudice ha voluto marciare sull’ambiguità del gioco di parole, finendo indirettamente per alludere anche alla professione dell’aspirante chef.

Poi non era la prima volta che, con fare sprezzante, la chiamava avvocato: non gli va proprio giù che una signora del foro ci sappia fare in cucina? Gli stessi suoi colleghi non hanno mai avuto troppo da ridire su Tiziana: persino a Barbieri, abuso di aceto a parte, il suo uovo di ieri andava bene sinanche nella rispettata doppia cottura.

A smorzare la trash-rissa tra Cracco e Tiziana è stato Bastianich, che ha rimarcato quanto nel Tribunale di MasterChef siano i giudici a decidere. Come andrà a finire? L’auspicio è che Tiziana diventi comunque più umile nelle prove e che Cracco smetta di essere così prevenuto nei suoi confronti.