Ettore Bernabei è morto: è stato dg della Rai e fondatore della Lux Vide
Il giornalista e produttore televisivo si è spento all’età di 95 anni.
Ettore Bernabei se ne è andato. Il giornalista e produttore televisivo è morto sabato 13 agosto all’Argentario in Toscana, dove si trovava in vacanza con la famiglia. Nato a Firenze nel 1921, aveva 95 anni. “Papà si è spento serenamente, in un luogo che amava tanto, dove gli piaceva riunire la famiglia, forte del senso di accudimento per i suoi che ha sempre avuto. Era a tavola e fino all’ultimo ha parlato di politica, di economia. Se n’è andato tranquillo, pronto a questo momento”, ha raccontato con dolore il figlio Luca all’Ansa.
Dopo una laurea in Lettere Moderne, Bernabei ha cominciato l’attività di giornalista nel 1946. Nel 1951 diventa il direttore del quotidiano fiorentino Giornale del Mattino. Cinque anni più tardi viene chiamato a Roma da Amintore Fanfani per dirigere il quotidiano della DC, Il Popolo.
Nel 1961 diventa direttore generale della Rai. Ricoprirà questo ruolo fino al 1974. Fra le sue intuizioni: Enzo Biagi alla direzione del telegiornale, il maestro Manzi alla conduzione di Non è mai troppo tardi, l’approfondimento di Tv 7, le serie Gli Atti degli Apostoli per la regia di Roberto Rossellini e Gesù di Nazareth firmato da Franco Zeffirelli.
Nel 1991 fonda la società di produzione televisiva Lux Vide, molto vicina al Vaticano. Sono state ‘creature’ della sua società: il kolossal La Bibbia (21 prime serate su Rai 1, vendute in 140 Paesei), Don Matteo, Che Dio Ci Aiuti, Un Passo dal Cielo, Non dirlo al mio capo, I Medici. Attualmente la società è in mano ai figli – due di otto – Matilde (Presidente) e Luca (amministratore delegato).