Palinsesti Mediaset, autunno 2016: conferme e novità per Canale 5 (sotto il segno della musica), il ritorno di Simona Ventura su Italia 1
La presentazione dei palinsesti Mediaset per l’autunno 2016. Diverse novità da settembre con la musica assoluta protagonista.
Ad aprile vi avevamo informato dell’intenzione, da parte di Mediaset, di allacciare i rapporti con Radio Montecarlo, Radio 105 e Virgin Radio. Ai tempi, una nota da Cologno aveva espresso entusiasmo per il via libera da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza:
Mediaset esprime soddisfazione per il via libera alla costruzione del nuovo polo leader nel mercato radiofonico in Italia. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha infatti autorizzato il 15 aprile 2016 l’operazione di concentrazione con alcune misure condivise da Mediaset. (…) In questo modo, si costituirà un polo composto da quattro importanti emittenti che siamo certi porterà un contributo considerevole al Gruppo Mediaset sia in termini di risultati economici che di rilevanza editoriale.
E questo legame tra tv e radio, sembra essere il sottile (ma nemmeno troppo) fil rouge che unisce parte delle novità in merito ai prossimi programmi tv, presentati ieri sera a Cologno Monzese. In una serata di gala presentata da Gerry Scotti (lievemente infortunato ad un piede), sono state annunciate le proposte televisive a partire da settembre 2016. La novità che aveva incuriosito nei mesi scorsi -il tanto atteso Grande Fratello Vip– era stato confermato già nelle scorse settimane e la conduzione, da parte di Ilary Blasi, annunciata direttamente dal Tg5. I rumours sui possibili conduttori sono stati spenti prima della presentazione ufficiale dei palinsesti. Ma, seppur svelata una delle portate principali, il menu era ancora lungo. E così è risultato, dopo il video di presentazione a inizio serata.
Partiamo subito da una prima considerazione evidente: Mediaset, come ripetuto anche durante la conferenza stampa, vuole provare a seguire strade diverse. Ovviamente non abbandona i brand che funzionano (vedi Forum, Pomeriggio 5, Domenica Live, Le Iene, Tu si que vales, Amici, Uomini e Donne, C’è posta per te, tra i tanti nomi) ma propone anche alternative inedite, nella prima serata. L’elemento principale è la musica. Il legame di cui vi avevamo accennato a inizio post, è evidente. Se in passato sembrava essere un suicidio di share pensare a programmi di tematica musicale, negli ultimi tempi le cose sono cambiate e gli show musicali -concerti veri e propri o trasmissioni con numerosi ospiti ed esibizioni live- hanno ripreso linfa vitale, assicurando ascolti-il più delle volte- anche molto dignitosi.
Ecco quindi la decisione di trasmettere il concerto di Laura Pausini in autunno, seguito da quello dei Pooh. Ma non finisce qui, con l’idea di House Party con protagonisti Il Volo, Biagio Antonacci, Emma, Elisa ed Alessandra. Serate diverse, elementi simili, sotto la promessa di musica, divertimento e ironia. Il cantante diventa anche una sorta di vero e proprio entertainer, come raccontato durante la conferenza stampa:
House Party è la celebrazione di un personaggio importante nel mondo della musica, la storia di questo personaggio.
Sfumature, introspezione, il cantante che diventa protagonista assoluto (insieme alle sue canzoni, parallelamente).
La musica la fa da padrona anche in Your Song, music show che ha lo scopo -in diretta e in collaborazione con le radio- di trovare e consacrare la canzone del secolo:
Produzione che nasce da una nostra idea e a cui sta lavorando Scheri. Il pubblico voterà la canzone, dagli anni 60 in poi, ad oggi, potrà scegliere la canzone più bella, italiana e internazionale, quei brani che hanno dato maggiori emozioni. Programma in diretta, in autunno.
Italia 1 si avvicina a questo pensiero e, in prime time, propone un music game show condotto da Alvin, People Come Together.
Musica e tv sempre più legate, sempre più in sintonia, nella speranza che il pubblico continui a restare affezionato a questo binomio e ad apprezzare la possibilità di seguire i concerti -o gli eventi musicali in sé- comodamente seduto sul proprio divano di casa.
Dopo questo primo pensiero immediato, i palinsesti Mediaset per l’autunno 2016, hanno anche svelato e ufficializzato il ritorno di Simona Ventura, su Italia 1. Per lei un format ancora senza titolo, verso il quale, Piersilvio Berlusconi assicura di avere molte aspettative:
E’ una prima serata, sei puntate, curata da Fascino di Maria De Filippi, per noi è importante, una partenza importante, dopo il ritorno come concorrente dell’Isola, riparte con noi. Se ci fossero altri progetti in previsione adatti a lei ben vengano”
Il comeback tanto atteso non riparte dal programma per molti scontato -il Gf Vip- ma con una nuova produzione Fascino.
Non sono mancati, poi, chiarimenti in merito a volti e nomi noti che sono rimbalzati sulle pagine web, in questi mesi. Teo Mammucari sarà ancora a Mediaset o andrà in Rai?
Mammucari è sotto contratto con noi fino a dicembre, siamo abbastanza convinti che rimarrà a lavorare con noi perché stiamo parlando con lui non di uno ma di alcuni programmi nuovi
L’evento speciale di Adriano Celentano -Adrian- nella primevera 2017, una graphic novel ideata dallo stesso cantante:
Celentano ha sviluppato questo cartone animato, andrà in onda nella prossima primavera, presumibilmente a febbraio. Ha in mente un grande progetto che comunicheremo in autunno. Per quello che riguarda il disco, lo show annunciato su Rai Uno non prevede la partecipazione né di Mina né di Celentano. Sarà una sorta di promozione dell’uscita dell’album, ma senza Adriano e Mina
Capitolo Barbara D’Urso:
La D’Urso, noi, ovviamente, abbiamo tutta la volontà di averla qui a Mediaset e siamo convinti che rimanga con noi, al pomeriggio e alla domenica. E abbiamo in mente altri progetti con lei.
Paolo Bonolis, corteggiato da Rai e Mediaset?
Per quanto ci riguarda è qua di sicuro fino a quando non scade il contratto… che non è scaduto. La prossima primavera andrà in onda Avanti un altro e stiamo parlando di programmi in prime time.
Anche Maria De Filippi, una delle colonne di Mediaset, era stata invitata in altri lidi, negli ultimi tempi, ma ha firmato un contratto di cinque anni con Mediaset:
Non nego che lei abbia avuto importanti offerte da altri editori, ce lo ha detto lei stessa. Ci siamo parlati, il rapporto che abbiamo è strettissimo, basato su una grandissima fiducia, di condivisione vera. Banalmente ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti “Cosa facciamo?”. Dall’inizio abbiamo guardato il futuro con ancora più entusiasmo. E’ un contratto di 5 anni, con Fascino siamo soci al 50, se si vuole si può produrre anche per altri editori (ad esempio Amici, il daytime, va in onda su Real Time). Dipende dalla volontà che avrà, il nostro è un rapporto chiaro e onesto.
Infine, l’arrivo di Nicola Porro alla guida di una versione riveduta e corretta di Matrix…
Abbiamo passato anni e belle puntate di Matrix, ora stiamo con Luca Telese su ipotetici programmi in futuro. Noi siamo ben disponibili, lui si è ritagliato una buona immagine televisiva. Al momento non c’è un progetto Telese che riguarda la prossima stagione ma una disponibilità di Mediaset a vedere cosa c’è da fare
… e il ritorno di Piero Chiambretti, in seconda serata, con un programma totalmente diverso:
“E’ un progetto nuovissimo, un ritorno alle origini di Chiambretti, impegnato in una produzione che vive di ironia e legata all’attualità, all’informazione. Anticipo una cosa che non potrei dire adesso… ma è molto probabile che collabori con la redazione di Matrix, ci piacerebbe che non solo avesse una sua serata ma degli incroci con la stessa Matrix”. Sarà un programma che vivrà anche di attualità, simile a quello che faceva all’inizio.
Dopo i palinsesti Rai resi noti nei giorni scorsi, anche Mediaset ha svelato le sue carte per i prossimi mesi. Gli ingredienti ci sono, quelli che sono sinonimo di successo pure. Le novità si intravedono all’orizzonte tra voglia di sperimentare e seguire nuovi sentieri. Era ora, certamente, di affrontare nuove sfide con la speranza – e il rischio visto i numerosi programmi musicali- di rispedire al mittente i rischi di stonare. Del resto, com’è che si dice? Solo chi non fa non sbaglia.