Golden Globe – Kiefer Sutherland per 24
Il signore che vedete nella doppia immagine – in borghese e nei panni di Jack Bauer – è probabilmente il più serio concorrente per il Golden Globe come miglior attore. L’avrete riconosciuto, è il protagonista di 24 (che qualche lettore ci segnala orrendamente tagliato su Rete4, la cosa non ci stupisce più di tanto). Vanta
Il signore che vedete nella doppia immagine – in borghese e nei panni di Jack Bauer – è probabilmente il più serio concorrente per il Golden Globe come miglior attore. L’avrete riconosciuto, è il protagonista di 24 (che qualche lettore ci segnala orrendamente tagliato su Rete4, la cosa non ci stupisce più di tanto). Vanta un flirt con Julia Roberts, ma non è per questo che è diventato famoso. All’attivo un lungo passato cinematografico (lo troviamo già, tanto per citare un titolo a me particolarmente caro, in Stand By Me, tratto da un bel racconto di Stephen King), anche come regista – ultima fatica in questo ruolo il poco riuscito Woman Wanted – Kiefer ha ricevuto la propria definitiva consacrazione grazie alla tv. Grazie a una serie Tv, 24 appunto (scritta da Joel Surnow e Robert Cochran) che si è rivelata una delle realizzazioni più innovative da qualche anno a questa parte.
La storia si svolge in tempo reale – ovvero, un’ora di narrazione corrisponde a un’ora di storia. La stagione di 24 puntate racconta dunque una giornata di 24 ore. Nel corso della quale succede di tutto – fa un uso intelligente e originale dello split screen ed è girata e montata in maniera assolutamente magistrale. Mostra la corda e il fiato corto nelle ultime stagioni – terza in particolare, mentre si dicono cose mirabilanti della quarta, e a metà gennaio si ricomincia con la quinta. Kiefer interpreta Jack Bauer, come dicevamo, agente del CTU, la sezione antiterrorismo della CIA. L’incidente scatenante della stagione è, generalmente, una catastrofe minacciata (un attentato al presidente, una bomba che sta per esplodere e via dicendo), che si fa sempre più grossa, spaventosa e concatenata a altre minacce che coinvolgono – ahimé – l’intera famiglia Bauer. Inclusa la bella figlia di Jack, Kim. Una vera e propria iattura ambulante, concentrata in uno dei corpi femminili più deliziosi che si siano mai visti in televisione.
Ma dicevamo di Kiefer. Sarà dura per lui togliersi di dosso i panni di Jack Bauer. Ma nel frattempo rischia seriamente di portarsi a casa un Golden Globe.