Una pallottola nel cuore 2 | Ultima puntata | 26 aprile 2016 | Diretta | Riassunto e foto

Bruno è alla visita pre-operatoria da Stefano, e ovviamente non sa che è lui che lo voleva morto. Al suo fianco c’è sempre Paola.

Enrico torna a casa, accompagnato da Carla, alla quale dice però di non voler tornare con lei.

Ma arriva il momento di tornare al lavoro: Enrico viene chiamato sul luogo dell’omicidio di Rocco. E il commissario chiama Palmieri e Maddalena, pensando che il delitto abbia a che fare con il tentato omicidio di Bruno. Rimasto solo con la ragazza le dice che con Carla è finita, ma lei stenta a crederci

Il figlio di Maddalena chiede a Bruno di occuparsi del caso del padre di un suo compagno di scuola, in carcere per omicidio. E Bruno, dopo aver fatto una breve ricerca, ricorda quel caso, certo dell’innocenza dell’uomo.

Palmieri, certo dell’innocenza dell’uomo, promette alla moglie e a suo figlio che farà di tutto per aiutarlo. E si mette subito all’opera.

Palmieri è convinto che il professor Marra, in carcere per l’omicidio della sua allieva, sia finito vittima di un complotto. Nel liceo, infatti, si diceva che lui avesse una relazione con la sua alunna.

Giada deve riconoscere il cadavere di Rocco e subito dopo Enrico le chiede se lei abbia dei sospetti o degli indizi da cui far partire le indagini. Ma la donna non parla.

Intanto l’autopsia rivela che chi ha ucciso Rocco ha agito con precisione chirurgica, con una coltellata dritta al cuore.

Bruno va a trovare in carcere il prof. Marra, per chiedergli se abbia qualche sospetto sul possibile responsabile del delitto della sua studentessa. L’unica cosa che viene in mente all’uomo è un ragazzo, figlio di un boss, che frequentava la stessa scuola e che aveva motivi di astio con la giovane.

Il giornalista va a cercare una compagna di classe della vittima, che potrebbe fornire qualche testimonianza utile. Ma la ragazza è reticente.

Bruno decide allora di andare a parlare con Lele, il figlio del boss, che però non si mostra per niente ‘affabile’.

Enrico cerca ancora di farsi perdonare da Maddalena e la tampina anche a lavoro, dove conosce il nuovo direttore, Gabriele.

Bruno scrive il primo articolo in difesa del prof Mazzi e ottiene già ottimi risultati.

Giada, uscita dall’ospedale, riesce ad eludere la sorveglianza della polizia e va a casa di Stefano, minacciandolo con una pistola: vuole ucciderlo per vendicare Rocco. L’uomo riesce a fuggire e a chiamare la polizia.

Enrico arriva a casa di Stefano e il medico mente: finge una rapina e parla di un aggressore con accento dell’est.

Enrico cerca di nuovo di recuperare con Maddalena, ma lei è scottata e ha paura di fidarsi ancora.

Il figlio del boss che Palmieri ha incontrato non resta con le mani in mano, o per meglio dire suo padre. Il boss infatti fa prelevare Palmieri dai suoi uomini sotto casa e lo minaccia, anche se poi il figlio in sua presenza fornisce al giornalista una nuova pista.

Enrico non riesce a smettere di pensare a Maddalena e cerca in tutti i modi di recuperare il rapporto. Ma lei vuole solo un rapporto professionale.

Mentre Stefano chiama un investigatore privato perché trovi Giada prima della polizia, la donna si è rifugiata a casa di sua madre per stare nascosta.

Gabriele comunica a Maddalena che intende lasciare il posto da direttore per trasferirsi a Milano per condurre un talkshow. E le fa intendere che lei gli piace.

Palmieri continua a indagare tra le studentesse, ex compagne di scuola della vittima. E le ragazze sembrano nascondere qualcosa.

Bruno parla anche con l’ex fidanzato della vittima e anche lui sembra nascondere qualcosa.

Intanto Stefano chiama Bruno e gli dice che si è liberato un posto: entro pochi giorni lo può operare.

Bruno capisce che le due compagne di scuola della vittima sono responsabili del delitto. Il giornalista affronta la più debole e la fa confessare.

Le due ragazze vengono fermate.

Dopo aver scritto il suo articolo e scagionato il professore, Bruno va con quest’ultimo a scuola del bambino per raccontare la sua storia.

Mentre la polizia cerca Giada, che sembra scomparsa nel nulla, Bruno si ricovera in ospedale per l’intervento.

L’investigatore di Stefano è sulle tracce di Giada. La trova e ha l’ordine di ucciderla.

E’ arrivato il giorno dell’intervento di Bruno, mentre Enrico ha quasi trovato Giada ed è vicino alla verità.

L’investigatore privato di Stefano sta per sparare a Giada, quando Enrico lo ferma, lo arresta e scopre la verità sul chirurgo. E corre in ospedale per fermare l’operazione.

Enrico fa in tempo ad avvisare telefonicamente Maddalena, ma la sala operatoria è chiusa.

Enrico arriva mentre Stefano sta operando e lo obbliga a fare il suo dovere, impedendo che porti a termine il suo piano: sostituire la pallottola vecchia con una nuova per cancellare le prove che portavano a lui. L’operazione riesce, Bruno è salvo e Stefano viene arrestato tra la meraviglia di tutti.

Bruno si risveglia e trova tutti i suoi cari attorno a lui.

Enrico va a trovare Maddalena a lavoro e lei lo abbraccia e lo ringrazia per aver salvato suo padre. Ma arriva Gabriele a interromperli, dicendo che ha deciso di accettare il trasferimento a Milano e vuole che lei lo segua come caporedattrice. Lei promette di pensarci.