Non dirlo al mio capo, il crossover con Don Matteo per la nuova fiction di Raiuno (foto)
Nell’ultimo episodio di Don Matteo 10c’è stato un crossover con Non dirlo al mio capo, la nuova fiction di Raiuno con protagonista Vanessa Incontrada nei panni di una donna che deve mentire al proprio capo pur di avere un lavoro
La fiction Luxvide continua a presidiare il giovedì sera di Raiuno: dal 28 aprile, infatti, partirà Non dirlo al mio capo, nuova serie tv con protagonisti Vanessa Incontrada e Lino Guanciale, al centro di un crossover avvenuto in chiusura della puntata (e della stagione) di Don Matteo 10.
In coda all’ultimo episodio, infatti, Don Matteo si è recato a Napoli, per il funerale di un parroco. In una chiesa, incontra Lisa Marcelli (la Incontrada), che lo riconosce. La donna crede che Don Matteo sia andato ad indagare sulla scomparsa del parroco, ma la donna lo incalza subito raccontandogli la sua storia: il marito di Lisa è morto poco tempo prima. L’uomo non solo la tradiva, ma l’ha anche lasciata con numerose spese da affrontare e con due figli da crescere.
Lisa, quindi, inizia a cercare lavoro, trovando un posto da stagista nello studio legale di Enrico Vinci (Guanciale), affascinante ma cinico avvocato che chiede che tutte le sue collaboratrici non abbiano figli. Lisa, quindi, è costretta a mentirgli per avere il lavoro. Don Matteo non è sicuro che mentire sia la cosa giusta, ma non fa in tempo a dire la sua che subentra proprio Enrico.
L’avvocato sta cercando Lisa, che si è nascosta, e prova a descriverla come una donna “che si veste come una suora, senza offesa, e che non smette mai di parlare”. Ma Don Matteo non gli rivela dove si trovi la sua dipendente: all’avvocato non resta che andarsene, domandandosi se abbia mai visto il parroco da qualche parte.
Così, Don Matteo capisce perchè Lisa deve mentire al suo capo e “giustifica” la bugia detta dalla donna. Si è trattato di un crossover utile solo ad introdurre i due protagonisti di Non dirlo al mio capo ed a sfruttare gli alti ascolti di Don Matteo 10 per provare a convincere i telespettatori a seguire questa novità. Un esperimento simile era già stato fatto per lanciare Che Dio ci aiuti, giunto alla quarta stagione: con questi risultati, sarebbero tante le fiction che vorrebbero passare a salutare Don Matteo.