“Passwor*d”: Emilio Fede giornalista di trincea. Non come Vespa, Mentana, Gabanelli e Floris
Serata non totalmente favorevole per “Passwor*d – Il mondo in casa“, il nuovo programma di inchiesta di Emilio Fede su Rete 4 dedicato a reportage inediti (sei o sette per puntata) sui temi caldi dell’attualità, per tre puntate. Collegamenti nei luoghi caldi delle cronache: in questo caso l’aeroporto di Fiumicino a Roma”. Dopo “Sipario Notte“,
Serata non totalmente favorevole per “Passwor*d – Il mondo in casa“, il nuovo programma di inchiesta di Emilio Fede su Rete 4 dedicato a reportage inediti (sei o sette per puntata) sui temi caldi dell’attualità, per tre puntate. Collegamenti nei luoghi caldi delle cronache: in questo caso l’aeroporto di Fiumicino a Roma”. Dopo “Sipario Notte“, la strada è tutta in discesa.
Simpatico e potenzialmente longevo il nome del programma, che richiama un termine contemporaneo ormai alla portata di tutti, che nella sua stellina mancante sta a indicare virtualmente la parola world, e da lì il sottotitolo. Bella scoperta, eh? Come anticipato da Sorrisi la scorsa settimana, ci si occuperà dei ragazzi di Scampia, anche se sarebbe carino parlare con i loro boss, ma non solo. Anche del caso Eluana Englaro. Il servizio avrà il titolo “Ritorno dal coma”.
Fede ha dichiarato:
“Farò tesoro della mia esperienza e di quanto ho imparato da quelli che considero i miei maestri: Sergio Zavoli, Fabiano, Fabiani, Andrea Barbato, Emilio Rossi”.
Lo staff che si occupa del programma sarà sempre visibile ed è stato scelto tra persone che oggi, un po’ per abitudine persa nel giornalismo nostrano, hanno voglia di raccontare i fatti per come sono, per come si vedono, come la storia dei grandi cronisti ci ha insegnato.
E sulla collocazione sfavorevole, fa coming out il direttore generale di Informazione Mediaset Maurizio Crippa, come leggiamo da “Prima On Line“:
“Faremo pochissimi risultati in termini di ascolti mi aspetto dalla stampa la stessa benevolenza con cui vengono letti gli ascolti decimali di alcuni programmi di Sky. Si tratta della prima volta nella storia di Mediaset, a parte esperienze marginali e periodiche, che si fa informazione in prima serata. Il direttore Fede ha invitato a lasciar stare il Grande Fratello e a guardare il programma”.
Ma non era lo stesso che a “Chiambretti Night” ha avvalorato l’importanza del Grande Fratello come show per distrarsi dai problemi del Paese?
Attenzione alla bomba finale, ad una dichiarazione riferita a “grandi colleghi” giornalisti come Mentana, Vespa, Floris e la Gabanelli:
“Nessuno di loro è andato in trincea, l’esperienza nasce dalla strada”.
Chissà cosa ne penseranno i suddetti.