Amici 15: Anna Oxa, Loredana Bertè e Sabrina Ferilli in giuria
La giuria di Amici sarà tutta al femminile: è la prima volta in un talent italiano.
Non ci sarà Morgan, ma tre donne tutte d’un pezzo. La giuria di Amici si rinnova (solo in parte) per la quindicesima edizione in partenza sabato 26 marzo su Canale 5. E lo fa puntando sulle “quote rosa”. Due sono delle conferme, una è una novità. Già questa sarebbe una notizia perché quella della prossima edizione del talent ideato e condotto da Maria de Filippi sarà la prima giuria tutta al femminile di un talent show italiano. E se dietro i vari banconi degli altri talent sono quasi sempre gli uomini a prevalere (tre su quattro ad X Factor, quattro su quattro a MasterChef, tre su cinque a Ballando con le stelle, due su tre ad Eccezionale Veramente così come a Pequenos Gigantes. E potremmo continuare ancora), qui si punta solo sulle donne.
Veniamo ai nomi. Confermatissima Sabrina Ferilli, ormai la veterana del gruppo: fa parte della giuria dalla dodicesima edizione (era il 2012, c’erano anche Luca Argentero e Gabry Ponte) e tornerà pure quest’anno.
Ci sarà anche Loredana Bertè per il secondo anno consecutivo (ma senza ‘staffetta’ con Renato Zero, i loro rapporti non sono più sereni come un tempo). La rocker aveva già spoilerato il suo ritorno: “Ho partecipato ad Amici e ci ritornerò fra poco. Per me è stata una grande sorpresa. Non pensavo di essere all’altezza, perché è difficile giudicare questi ragazzi. Amici mi piace perché include nella gara anche il ballo. Io sono sempre stata innamorata della danza ed ero pure amica di Bob Fosse”. Avrà l’occasione di promuovere il suo nuovo album, Amici non ne ho… amiche sì.
La novità sarà Anna Oxa. La cantante italo-albanese – famosa anche per il suo eloquio – non ha mai ricoperto il ruolo di giurata in tv, ma ha partecipato come concorrente a Ballando con le stelle (come dimenticare la sua partecipazione, d’altronde) ed è stata per due volte ospite nel talent della De Filippi che aveva definito “un format consolidato che si base su un principio: l’arte è di tutti e deve arrivare a tutti”. Come se la caverà in questa veste inedita? Sarà “senza pietà”?