Il grande Cinema stasera su Iris con Prima Pagina e Arancia Meccanica

Serata di grande cinema quella che offre stasera ai propri telespettatori Iris, il canale Mediaset diretto da Giuseppe Feyles e posizionato sul numero 22 del digitale terrestre. Si parte alle ore 21 con Prima Pagina di Billy Wilder. La pellicola americana del 1974 vede protagonisti il reporter Hildy Johnson, interpretato da Jack Lemmon ed il suo direttore Walter Burns, interpretato da un altro mostro sacro del cinema americano Walter Matthau. Burns decide di sposarsi e contemporaneamente abbandonare il lavoro, ma, complice la fuga di un condannato a morte che si rifugia nella sala stampa del palazzo di giustizia, torna sui suoi passi.

La satira sul cinismo dei giornalisti e sull’imbecillità dei potenti, sono fra gli ingredienti di questa pellicola immortale. Ritmo e recitazione perfetti, uno dei migliori film di Wilder, assolutamente da vedere per chi non l’ha visto, ma anche da rivedere per apprezzarne dettagli sfuggiti ad una prima visione per chi lo ha già visto. Subito dopo alle ore 23:06 l’appuntamento, altrettanto imperdibile, è con uno dei grandi classici della cinematografia mondiale, diretto da uno dei più grandi registi di cinema, parliamo di Stanley Kubrick. Il titolo che ci propone stasera Iris è Arancia Meccanica del 1971. La pellicola racconta la storia di Alex (un superbo Malcom Mc Dowell) che si deve sottoporre ad una rieducazione a seguito di una condanna per violenza (lui è un fan dello stupro e di Beethoven). Il trattamento si chiama “Lodovico” che lo deve condizionare alla nonviolenza. Finirà vittima di chi la violenza continua a farla, dai suoi poliziotti al vedovo di una della sue vittime.

Diventato un caso nazionale, si trasforma in un eroe e potrà usare la sua aggressività in maniera funzionale al potere. Più che un film, questo è un “manifesto” sul futuro prossimo, ma forse neanche troppo prossimo, i casi di questi giorni insegnano, dove domina la violenza e la frustrazione sessuale, frutti del disorientamento e dell’impossibilità di realizzare i propri desideri. Al centro di questo pellicola un tema per niente trascurabile, quello cioè della libertà di scelta. Un film, diciamo subito per chi non lo conosce, che mostra scene di violenza davvero crude e brutali, che però non appaiono nel contesto della pellicola puramente gratuite, ma necessarie nell’economia del racconto, commentate dalla musica che ne addolcisce un pochino i contorni. Un lungometraggio questo che mischia alto e basso, si passa dall’arte moderna del Korova Milk Bar e la casa dell’amica dei gatti, le arie di Rossini e di Beethoven, fino al linguaggio volutamente gergalizzato.

Nel 1971 questo film fu un autentico shock ed ancora oggi è davvero un pugno nello stomaco. L’appuntamento dunque per Prima Pagina e Arancia Meccanica è stasera dalle ore 21 su Iris.