Mentana chiarisce: “mai chiesta la prima serata, Mediaset non si attacchi ai cavilli”
Enrico Mentana torna sul caso che l’ha portato alle dimissioni di Mediaset. Il decano dell’informazione, ex direttore del TG5 non ci sta e attraverso una lettera che sarà pubblicata domani su Libero precisa le ragioni delle sue dimissioni. In sostanza si tratta di un altro attacco nei confronti di Mediaset: il giornalista ci tiene a
Enrico Mentana torna sul caso che l’ha portato alle dimissioni di Mediaset. Il decano dell’informazione, ex direttore del TG5 non ci sta e attraverso una lettera che sarà pubblicata domani su Libero precisa le ragioni delle sue dimissioni. In sostanza si tratta di un altro attacco nei confronti di Mediaset: il giornalista ci tiene a precisare che nella sera di lunedì non ha mai chiesto che il Grande Fratello venisse cancellato, bensì rivendica di aver avanzato tre proposte di natura diversa, tutte rifiutate dalla rete non disposta a modificare il palinsesto in nessun modo.
Oggi era arrivato anche il commento di Silvio Berlusconi che non pare eccessivamente preoccupato dalle dimissioni di Mentana: “Mentana se ne va? Meglio così. Non voglio primedonne che non capiscono le esigenze complessive“. Nelle anticipazione della lettera, non ancora disponibile integralmente, Mentana precisa che fu lui ad avvisare della morte di Eluana Englaro Mauro Crippa, direttore generale per l’informazione Mediaset. Crippa gli avrebbe chiesto se era pronto ad andare in onda, Mentana avrebbe dato l’assenso rendendosi disponibile con tre proposte.
Aprire nel Grande Fratello una o due finestre del Tg5; oppure inserire attorno alle 22 dieci minuti di Matrix; o infine chiudere il Grande Fratello non alle 24, com’era previsto, ma un’ora prima, così da trasmettere una puntata di Matrix in grado di essere seguita da un pubblico meno sparuto.
Di fronte al rifiuto della rete Mentana ha deciso di presentare le dimissioni, immediatamente accettate da Mediaset con la conseguente chiusura di Matrix senza che venisse mandata in onda anche la puntata prevista sul caso Englaro. Le dimissione, lo ricorderete hanno causato la protesta del TG5 con lo sciopero della redazione.
Mentana continua nella sua lettera:
Non sono inquadrabile tra gli adepti della tv del dolore, né mi sono accanito con trasmissioni su trasmissioni intorno al caso di Eluana: anzi, negli oltre tre anni di vita di Matrix me ne sono occupato una sola volta, venerdì scorso, quando la vicenda era diventata un affare di Stato per lo scontro tra governo e Quirinale.
Qui il telegiornalista finisce per rivendicare, come un merito, essersi occupato nei Matrix della settimana precedente la morte della Englaro di un argomento attiguo al Grande Fratello 9, vale a dire della questione di Daniela Martani, la hostess di Alitalia.