L’Ispettore Coliandro 5, puntata 26 febbraio 2016: riassunto e foto
Il riassunto della puntata del 26 febbraio 2016 de L’Ispettore Coliandro 5, la fiction con Giampaolo Morelli nei panni del poliziotto un po’ goffo che si ritrova in pericolose situazioni
Arriva a conclusione L’Ispettore Coliandro, la serie tv di Raidue con protagonista Giampaolo Morelli nei panni del poliziotto un po’ imbranato ed alla prese con situazioni più grandi di lui in cui deve riuscire a dimostrare il proprio valore ai colleghi ma anche a chi chiede il suo aiuto.
Il successo dei sei episodi, con ascolti superiori alla media di rete, ha confermato l’affetto del pubblico verso il personaggio, che sarà al centro di nuovi episodi. Per quest’ultimo episodio, inoltre, Morelli e gli autori della fiction si sono trovati a Bologna per seguirlo insieme al pubblico per una proiezione pubblica.
La puntata di questa sera s’intitola “Copkiller”. Coliandro si ritrova a dover fuggire da una trappola ordita da una pericolosa assassina che lo considera un poliziotto più duro di quanto sia. Ecco il riassunto dell’episodio.
Una misteriosa donna sta tenendo in ostaggio Coliandro, a cui sta per sparare. La scena si sposta al passato: Coliandro sta facendo un servizio da tappabuchi. Gamberini (Paolo Sassanelli), intanto, sta facendo la coda per andare da una psicologa mandata per fare una ricerca sui poliziotti coinvolti in sparatorie. Coliandro non è tra coloro che sono stati chiamati, e prova ad entrare nella lista.
Coliandro va nell’ufficio della Dr.sa Monteverdi (Euridice Axen): è la donna che lo ha preso in ostaggio. La donna gli dice sta facendo uno studio sulle reazioni dei poliziotti nelle sparatorie. La donna gli chiede di fare un colloquio.
Fuori dalla centrale, Coliandro vede la Monteverdi, che lo invita a cena, raccomandandosi di non dirlo a nessuno.
A cena, la Monteverdi provoca Coliandro, che manda un sms a Gamberini per vantarsi della serata. Ma il telefono non prende. La donna seduce Coliandro: i due si baciano, ma lui non si sente bene e sviene: la Monteverdi lo ha drogato.
La donna mette Coliandro nel bagagliaio della sua macchina, a cui poi dà fuoco. La Polizia, il giorno dopo, trova un corpo carbonizzato dentro l’auto e pensa che sia Coliandro.
Ma Coliandro non è morto: è stato preso in ostaggio dalla Monteverdi. La donna lo accusa di aver provato ad inviare un messaggio a qualcuno. Coliandro prova a scusarsi, ma la Monteverdi lo colpisce. Gli dice che il suo scopo è quello di punire tutti i poliziotti che si divertono a sparare.
Gamberini e la Buffarini (Benedetta Cimatti), intanto, indagano per capire chi possa avere ucciso Coliandro. Giulia dice a Coliandro che sta effettuando un test riabilitativo, ma lui le confessa di averle mentito: lei non gli crede. Lui prova ad aggredire la donna che, però, riesce a rispondere ed a ferirlo. Poi, gli mostra le immagini di un ragazzo ucciso.
Da Coliandro arriva Anna, sorella gemella di Giulia, che gli dà da mangiare. Lui prova a chiederle aiuto, ma lei scappa.
La Polizia indaga sul corpo che credono sia di Coliandro: le ferite riportate non sono mortali. Ad ucciderlo potrebbe essere stata la ragazza con cui aveva un appuntamento. Coliandro, intanto, riesce a liberarsi, mentre Giulia legge i fascicoli dei suoi colleghi.
Coliandro cerca una via di fuga dall’edificio. Pensa di averne trovata una nel condotto d’areazione, ma si ritrova nella stanza dove era segregato Tramite il collare seghettato del cane che gli fa da guardia, prova ad aprire una botola per uscire. Anna, però, per aiutarlo a non far arrabbiare Giulia gli inietta del tranquillante. Questa, rientrata a casa, non si accorge che il telefono di Coliandro è finito nella sua borsa. Uscendo, il messaggio che Coliandro non era riuscito ad inviare riesce ad essere mandato a Gamberini.
Accortasi del telefono, Giulia lo rompe. Gargiulo (Giuseppe Soleri) si ricorda che Coliandro gli aveva detto di essere riuscito a sedurre la psicologa. La Polizia, quindi, va a parlare con lei. La donna prova a fuorviare le indagini, ma scopre che Coliandro è riuscito a fuggire.
Coliandro si trova in mezzo alla campagna. Inizia a correre, cercando qualcuno che possa aiutarlo. Ma lo trova Giulia. La Buffarini, intanto, scopre che negli ultimi mesi altri tre poliziotti hanno avuto incidenti simili a quello di Coliandro. Anna gli spiega che suo fratello Luca è stato ucciso da un poliziotto. Giulia, cresciuta, ha iniziato a cercare poliziotti da uccidere.
Anna e Giulia sono la stessa persona. La Polizia, intanto, scopre che il Dna del cadavere trovato nell’auto di Coliandro non è suo, ma di un agente che doveva essere morto qualche mese prima in un incidente simile a quello di Coliandro e che aveva avuto un colloquio proprio con la Monteverdi.
Giulia sta per sparare a Coliandro, ma qualcuno suona alla porta. Gamberini e la Bertaccini (Caterina Silva), a casa di Giulia, scoprono che Coliandro è vivo. Lui, intanto, si fa aiutare dal cane per liberarsi. La Polizia scopre dove è rinchiuso Coliandro, a cui Giulia spara senza ucciderlo.
Coliandro consegna Giulia alla Polizia. Sono tutti contenti che sia salvo, ma ora gli dovrà pagare da bere. A lui, però, poco importa delle loro risate: Coliandro è di ferro, dice, prima di farsi male con una sedia.