Crozza parodia Freccero nel promo del Paese delle Meraviglie (VIDEO)
Nuova parodia per Maurizio Crozza che si cimenta con Carlo Freccero nel promo di Crozza nel Paese delle Meraviglie.
Maurizio Crozza parodia Carlo Freccero nel nuovo promo di Crozza nel Paese delle Meraviglie, che torna su La7 da venerdì 26 febbraio. Un debutto per uno dei ‘guru’ della comunicazione e della tv italiana, storico direttore dei palinsesti Mediaset, principalmente di Canale 5 nei primi anni Ottanta, quindi innovatore per Rai 2 negli anni Novanta. Un rapporto con la Rai a corrente alternata, che però lo vide incaricato della fondazione e della ‘gestione’ di Rai 4 agli albori della rivoluzione digitale di Viale Mazzini. Ora nel CdA Rai, su proposta della Commissione di Vigilanza RAI, guidato dal pentastellato Roberto Fico, Freccero è ormai una voce molto ‘sfruttata’ nei talk politici e mediali, per il suo ‘allure’ da precursore e il piglio da ‘Cassandra’.
Le sue dichiarazioni ‘forte’ sono un must della sue partecipazioni tv e delle sue interviste; proprio da qui parte Crozza per fare una parodia che punta su una ‘proposta forte’ per la tv contemporanea:
“Voglio riportare in tv Gino Bramieri, con Crozza”
propone il Freccero del comico ligure, che così ricorda anche un grande dello spettacolo italiano, scomparso venti anni fa. Del suo ‘modello’, Crozza riprende gli accenti dialogici e quel modo teatrale di caricare i propri ragionamenti. Ne vien fuori una ‘bozza’ che mescola tratti della parodia di Brunetta agli ‘eccessi’ di sgarbiana memoria.
Vedremo da venerdì 26 febbraio se Carlo Freccero entrerà a far parte del ‘cast’ fisso della nuova edizione di Crozza nel Paese delle Meraviglie. Dopo il ‘faccia a faccia’ tra Sacchi (vecchia conoscenza crozziana) e Mancini (new entry nella scuderia del comico), spuntano dunque nuovi volti per arricchire la galleria delle ‘meraviglie’ dell’one man show del venerdì sera di La7. Ed era ora che comparisse qualcosa di nuovo: con tutte le repliche spalmate da Cairo in questi mesi di assenza una sferzata di novità ci vuole.