Pushing Daisies 2 arriva su Joi. Il finale di serie sulla Abc in estate

Dopo le 9 puntate andate in onda la scorsa stagione e già trasmesse in Italia da Mediaset Premium (per la messa in onda in chiaro aspettiamo segnali da Italia 1), sbarcano su Joi i 13 nuovi episodi della seconda stagione di “Pushing daisies”, la serie favolistica-surreale creata da Bryan Fuller (gallery).

Proprio lui ha definito questi nuovi episodi, che hanno ancora come protagonista Lee Pace nel ruolo del “pie maker” capace di resuscitare i morti Ned, un po’ più “aggressivi” rispetto alla prima stagione. Questo non implica, però, che la dolcezza che ha contraddistinto la serie verrà meno, anzi.

Ned sarà ancora innamorato di Chuck (Anna Friel), sua amore d’infanzia riportata in vita da lui stesso ma che, per questo stesso motivo, non può assolutamente toccare, pena la morte di lei. Per avere altre informazioni –spoiler– sulla seconda stagione, proseguite nella lettura dopo il salto.

Proprio la ragazza, però, ormai terzo membro della squadra investigativa composta da Ned ed Emerson (Chi McBride), inzierà a sentire un desiderio di maggiore indipendenza, decidendo di lasciare l’appartemento di Ned. Olive (Kristin Chenoweth), invece, soffrirà per un mistero molto duro da affrontare, per cui farà una drastica scelta.

Le due zie di Chuck, Lily (Swoosie Kurtz) e Vivian (Ellen Greene), torneranno alla loro attività di nuotatrici sincronizzate, soprattutto per tirare fuori dal vizio dell’alcool la prima. Il tutto senza tralasciare il clima surreale, appunto, e la tensione romantica tra i due protagonisti, che mai si toccano ed esprimono il loro affetto tramite semplici sguardi, che l’anno scorso furono uno dei punti focali di discussione della serie, che ottenne buone critiche ed ascolti.

Ascolti che, però, non sono stati ugualmente lusinghieri nella seconda stagione: dagli 8-9 milioni della prima, infatti, c’è stato un crollo di 4-5 milioni di telespettatori, che hanno portato la Abc a sospendere la produzione della serie -la seconda stagione sarebbe dovuta essere composta da 24 episodi.

Oltre al danno, però, la beffa: dei 13 episodi realizzati, solo 10 sono stati trasmessi fino allo scorso dicembre. I 3 mancanti, stando alle ultime news, dovrebbero andare in onda in America in estate, anche se un’anteprima dovrebbe esserci al Paley Fest di Los Angeles ad aprile, a meno che il network non decida a inserire gli episodi sul proprio sito internet.

Una notizia buona a metà, dal momento che è già certo che il tredicesimo episodio non chiuderà la serie, ma lascerà alcune questioni aperte. Una soluzione per chiudere la storia potrebbe essere la pubblicazione di una serie a fumetti, ma per ora nulla si smuove nemmeno su questo fronte.