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Bestemmia a Capodanno su Rai1: le reazioni

La bestemmia a L’Anno che Verrà ha scatenato reazioni (anche) politiche.

pubblicato 2 Gennaio 2016 aggiornato 2 Settembre 2020 06:33

La bestemmia in diretta su Rai 1 durante L’Anno che Verrà ha movimentato il Capodanno 2016. Le scuse di Rai 1 – che ha fatto sapere di aver individuato e sospeso l’addetto al filtraggio degli sms pubblicati nel crawl del veglione live da Matera cui è ‘sfuggito’ il messaggio incriminato – non sono bastate all’Aiart che rilancia, accusando la Tv di Stato di essere disposta a tutto per fare ascolti – e soldi.

“La Rai ha poco a che scusarsi per la bestemmia passata a L’Anno che verrà. Questo succede quando si vogliono fare ascolti a tutti i costi, visto che ogni sms veniva fatto pagare 51 centesimi”

scrive in una nota il presidente dell’Associazione Italiana Spettatori Onlus, Luca Borgomeo, che ‘insiste’ sottolineando come

“con la logica di mancato controllo che la Rai ha adottato sarebbe potuto passare anche un messaggio di incitamento all’Isis”.

La misura è sempre un valore sottostimato.

Il Capodanno di Rai 1 diventa anche un caso politico.
Esprime il proprio disappunto il segretario della Vigilanza Rai, Michele Anzaldi (PD), che chiede conto e ragione del countdown sbagliato ai dirigenti di Viale Mazzini. Ma lo fa via Twitter, non con una convocazione ufficiale.

Si schiera pro-Matera (che non c’entra nulla peraltro) il presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella (PD) e lo fa anche lui via Twitter.

“L’errore umano va messo in conto, nessuno è infallibile. Ma nulla può e deve offuscare la grandiosa festa di ieri”

scrive il Governatore lucano.

Arriva anche Maurizio Gasparri (FI), vicepresidente del Senato, che si scaglia contro il DG Rai Antonio Campo Dall’Orto:

“Campo Dall’Orto incapace strapagato, viola tetti stipendi manda in onda turpiloquio,bestemmie,ora Capodanno sbagliata.PROCESSO IN VIGILANZA”

Io vorrei tanto sentire la campana dell’addetto al controllo.

Rai 1