Panariello sotto l’albero: gli ospiti sorreggono uno show già visto (e una comicità d’antan)
Panariello Sotto l’Albero, prima serata live su Blogo: il comico toscano in diretta da Livorno ospita Conti e Pieraccioni.
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21.00
Ci sono ancora pacchi da aprire da Insinna….
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21.12
In palio 500.000 euro e un centesimo: partita ‘calda’ pre-Panariello.
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21.17
Finito Affari Tuoi ci si prepara al live: Emma ospite in tv nella serata in cui Belen e Stefano hanno annunciato la separazione…
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21.33
Nel frattempo arriva Giorgio Panariello.
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21.39
Monologo sul Natale, dai regali agli addobbi dei condomini, per arrivare alla copertura mediale del Natale, se ci fosse oggi. “Immaginate se nascesse oggi… Mi vedo già la d’Urso: ‘Giuseppe, come ha preso il fatto che non è lei il padre del bambino?”. Staffelli che gli porta il Tapiro, Vespa col plastico di Betlemme… Arriva J-AX, la fine del muschio…”.
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21.45
Arrivano Leonardo PIeraccioni e Carlo Conti: ed è subito goliardia. Pieraccioni è in forma. Conti vuole fare qualcosa che in Rai non si è mai fatto: C’è Posta Per Te! “Ci togliamo una soddisfazione su Rai 1 stasera” dice Conti.
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21.54
Conti sta morendo dalle risate: la scarsa prontezza dei telespettatori è la principale fonte di ilarità per il pubblico in sala e per i 3 sul palco.
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21.56
Si riforma la coppia del Ciclone, Pieraccioni e Tosca e si chiama il celebre ‘Piripiiii’! E quel genio del regista, invece di inquadrare loro, stringe solo su Panariello. No, vabbè.
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22.03
La maestra del racconto: con tre frasi inquadra la storia di Panariello con una precisione e una quantità di empatia che ormai tutto il pubblico s’immagina il piccolo Giorgio a casa dei nonni. E s’intenerisce.
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22.06
Panariello pende dalle labbra di Maria.
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22.11
Domingo racconta di aver scoperto Il Volo grazie al nipotino che li ascoltava: il loro valore è anche nel diffondere un repertorio classico presso i giovani.
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22.12
C’è un progetto: far rivivere il concerto dei Tre Tenori a Caracalla. Invece di Pavarotti, Domingo, Carreras ci saranno i Tre Tenori. E il 29 giugno al Santiago Bernabeu concerto benefico di tutti e quattro.
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22.13
Sempre una parola di troppo da Il Volo: Panariello vuol sottolineare chi sia il Maestro tra loro e loro commentano “Del resto tutti e tre insieme non facciamo l’età del maestro Domingo”… ecco, perfetto.
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22.17
Conti presenta I Migliori Danni della Nostra Vita, con le peggiori canzoni degli ultimi 50 anni. Carletto è perfetto a fare queste cose: meglio qui che a Sanremo, diciamocelo.
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22.29
“Non voglio fare il ruffiano, ma quello italiano è uno dei migliori pubblici del mondo”…. ma come “uno dei migliori”?
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22.30
Prima pausa pubblicitaria.
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22.36
Monologo sui cenoni delle Feste all’epoca delle intolleranze.
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22.45
Fare una battuta su Tosca in sovrappeso è proprio incredibile, su.
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22.51
Di fronte al maggior coro per Amami di Emma, Giorgio minaccia: “L’anno prossimo vo’ a farlo a Pisa!”. Il PalaModigliani è un unico fischio.
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22.52
E alla fine si va a ‘O Surdato Innamorato, di cui viene fatta la breve esegesi.
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22.55
Secondo break.
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23.14
Pubblicità. Ecco, adesso ci starebbero bene i saluti finali, eh. Ah no, mancano i Negramaro…
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23.54
E ci mancava il monologo sulla crisi.
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23.58
“C’ho un plaid sulla lingua a quest’ora”, dice Panariello. Eh, Giorgino, noi c’abbiamo la palpebra calante. Direi che la possiamo anche chiudere qui, ché siamo anche fuori Garanzia.
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00.12
Pubblicità. Ma qua bisogna solo finirla
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00.16
E siamo ai saluti. “Spero che si sia divertito il pubblico a casa, che ci abbiano seguito numerosi…”. Lo vedremo domani.
In principio fu Torno Sabato e 15 anni dopo siamo ancora lì: Rai 1 gioca con l’effetto nostalgia riportando Giorgio Panariello e (il guadaroba di) Tosca D’Aquino in prima serata, in un martedì sera che sa di prefestivo, come un sabato autunnale. Lo show lo fanno gli ospiti, ed è tutto dire. Trovo, infatti, che la comicità di Giorgio Panariello si sia fermata alla liturgia dei luoghi comuni sulle Feste, sui regali, sui giovani in difficoltà, in un crescendo ‘amaro’ che culmina col quadro dedicato a un clochard costretto a vivere per strada dopo aver perso il lavoro, di cui ci si ricorda solo a Natale per qualche foto da usare magari a scopo elettorale. Di questo blocco finale salvo la coreografia che riporta in scena Oriella Dorella. Per il resto, la riflessione amara e moralistica di fine show comico non è necessaria, anche se sembra ormai imprescindibile negli ‘spettacoli che contano’ (penso a Siani a Sanremo 2012 e alla Littizzetto settimanale): sembra quasi che ci si ‘vergogni’ di far ridere.
Ma non è questo il punto.
Il punto è che Panariello, da solo, non ‘buca’ e che dei suoi personaggi, vecchi o nuovi, s’è visto poco.
A reggere lo spettacolo ci pensano gli ospiti: menzione d’onore a Leonardo Pieraccioni che sorregge gli sketch fin dall’anteprima, quando appare con Panariello e Carlo Conti a mo’ di Re Magi. Si capisce subito che l’originalità non sarà la cifra della serata. Ma Pieraccioni guida il trio anche nella parodia di C’è Posta per Te, che gioca col classico escamotage del coinvolgimento del pubblico. Roba buona per l’animazione (così come il momento costruito con Emma), buona per lo show in teatro, ma meno per la tv, che vuole stupore (arriverà, ma con l’ospite speciale non ‘targato’ F&P). E oltre la vis comica di Pieraccioni, nelle parti a tre vien fuori anche la verve di Conti, che appare particolarmente in forma: il trio gli dà nuovo vigore, lo scioglie, lo rende più umano. Meglio qui che a Sanremo.
Insomma il potere del trio funziona anche 25 anni dopo la prima volta insieme. Ma non essendo uno show a tre bisogna sempre trovare qualcosa per supportare il padrone di casa. La D’Aquino è relegata a mannequin, con i suoi 4-abiti-4 cambiati per le 4-uscite-4 (con 1-battuta-1 a volta) nel corso dell’intera serata, per cui si cerca altro e qualche guizzo non manca, come Il Volo che fa il coro al Pulcino Pio. Il contrappasso dantesco approda su Rai 1. E in fondo ci arriva anche Dante nella versione ‘digital’ proposta da Panariello. Il ritorno di Naomo è forse il passaggio più nostalgico, ma anche quello più aderente alle attese e forse il più riuscito.
Si capisce che l’idea è quella di costruire un varietà à la Rai monopolista: la richiama anche la scenografia, con lo schermo in bianco e nero che evoca atmosfere anni ’60 e che appare (solo) nei monologhi di Panariello, che restano i momenti più deboli di tutto il racconto, anche se avrebbero dovuto trainare lo show. E invece è tutto il resto a fare lo spettacolo.
La traccia è quella di intervallare momenti ‘attesi’ con cose mai viste, costruite con la complicità degli ospiti, sulla scia di Studio 1 o del più recente Fiorello. Riesce poco (penso al momento con Emma, frizzante ma a mio avviso poco coinvolgente per il pubblico a casa, o con i Negramaro, in esclusiva funzione colonna sonora), se non per il C’è Posta per Te, Giorgio Panariello con Maria De Filippi. Un momento unico, davvero mai visto su Rai 1, che va oltre l’ospitata e porta il programma ammazza-ascolti del sabato sera di Rai 1 al pubblico dell’ammiraglia a mo’ di Strenna natalizia. Praticamente, come abdicare alla Regina Maria (detta da taluni ‘La Sanguinaria’). La sua presenza rende la serata davvero unica, televisivamente parlando, e fagocita l’impressione generale sul programma, c’è poco da fare.
Sul fronte confezione, ritmo sostenuto per 3/4 di programma: dopo la seconda uscita di Emma (con outfit molto ‘Marcuzzi’) il ritmo cala vertiginosamente. E come al solito, la prima serata ‘evento’ di Rai 1 pecca sempre di lunghezza: il programma sarebbe potuto terminare alle 23.45 con piena soddisfazione delle parti, e anche di un Auditel fuori garanzia. E invece siamo arrivati alle 00.20. E domani si continua.
Panariello sotto l’albero | Diretta | 22 dicembre 2015
Panariello sotto l’albero | Prima serata | Anticipazioni
Panariello Sotto l’Albero debutta questa sera, martedì 22 dicembre 2015, alle 21.20 con la prima delle due serate ‘strenna’ in onda su Rai 1. Al fianco di Giorgio Panariello la ‘eterna compagna’ di bisbocce tv, Tosca D’Aquino, che ha già condiviso con lui, ormai 15 anni fa, il prime time dell’ammiraglia con Torno Sabato. Ma per Panariello questo è un ‘triplo’ ritorno ‘sotto l’albero’: fu uno dei suoi principali successi di pubblico all’inizio della sua carriera, è tornato in scena lo scorso fa per il ventennale e ora approda in tv. Per l’occasione sfodera un asso nella manica affatto male: Maria De Filippi.
Panariello sotto l’albero | Lo show
Lo spettacolo va in onda, questa sera e domani, in diretta dal PalaModigliani di Livorno: l’atmosfera dello spettacolo teatrale è quindi salvaguardata, al netto della ripresa televisiva.
Come ha raccontato a Blogo, Panariello ha preparato una carrellata dei suoi personaggi, ma non mancherà qualche novità nel suo approccio alla ‘satira di costume’. Si alterneranno figure ‘storiche’ e nuovi personaggi, spunti dall’attualità e ricordi del passato. Il clima, però, vuole essere quello di un cenone tra amici a Casa Panariello’, tra sorprese e scambi di regali, in allegria e senza pensieri.
La direzione artistica è affidata a Giampiero Solari, mentre lo show è prodotto da F&P Group con la Ballandi Multimedia, che cura gli aspetti tv.
Panariello sotto l’albero | Ospite Maria De Filippi
Per la prima serata, Giorgio Panariello ha invitato gli amici di sempre, ovvero Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni (peraltro recentemente colpito da un lutto, la morte del padre). Il trio, che ha camminato insieme le impervie vie della gavetta in Toscana, non si è mai diviso e continua a incrociarsi per festeggiare i successi degli altri membri.
Sul piano musicale arrivano Emma, Negramaro, Il Volo e Placido Domingo (in attesa che domani sbarchino a Livorno Biagio Antonacci, Alessandra Amoroso e Claudia Gerini, Massimiliano Allegri, Alessandro Borghese, Paolo Rossi e Matt Dillon).
Ma il vero colpo è Maria De Filippi, che torna nel prime time di Rai 1 dopo l’esperienza da ‘conduttrice per una sera’ a Sanremo 2009 accanto a Paolo Bonolis. Che sia una forma di ‘rivalsa’ di Panariello verso ‘Paolino’ che con gli ascolti del suo precedente Festival precedente rendette ostica la missione per l’edizione 2006, guidata proprio dal comico toscano?
Panariello sotto l’albero | Come seguirlo in tv e in live streaming
Panariello sotto l’albero va in onda martedì 22 e mercoledì 23 dicembre 2015 su Rai 1 alle 21.20. Come tutti i programmi Rai, va in onda in suimulcast in livestreaming su Rai.tv. Il programma sarà poi disponibile on demand sul portale Rai.
Panariello sotto l’albero | Second Screen
Per seguire e commentare live lo show natalizio di Panariello vi consigliamo, come ovvio, il nostro live blogging, al via alle 21.20 su Tv Blog. Per seguire aggiornamenti e news c’è la pagina ufficiale di Giorgio Panariello su Facebook, mentre su Twitter si può seguire il profilo ufficiale. L’hashtag è #panariellosottolalbero.