X Factor 9 – Daily, Aurora Ramazzotti è capace (purtroppo per i fanatici della meritocrazia)

La prima notizia è la seguente: X Factor ha un daytime.

Sì, l’ha sempre avuto ma se nelle edizioni precedenti, ha avuto un’importanza maggiore soltanto al maggiordomo di Tina Cipollari di Uomini e Donne, quest’anno ha assunto una rilevanza quasi sacrale per via della scelta, evidentemente non gradita da qualcuno, di assegnarne la conduzione ad Aurora Ramazzotti, figlia di Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker.

Le accuse di nepotismo, di schiaffo alla meritocrazia, non si sono sprecate anche se il fatto che Aurora Ramazzotti fosse stata scelta per il suo essere figlia d’arte (che non è certo un crimine) sembrava essere sottinteso ma evidentemente non era così.

Con un precedente articolo, cercai di spiegare (inutilmente) perché la scelta di Aurora Ramazzotti (che ha usufruito di una corsia preferenziale, inutile negarlo) era da considerarsi sensata: attraverso i social network, la primogenita di Ramazzotti e della Hunziker aveva dato ampio sfoggio della sua personalità e di una certa predisposizione alla televisione, dimostrando, quindi, che non basta certo un cognome famoso e due genitori celebri per ottenere centinaia di migliaia di followers.

Un’altra replica su Twitter a quell’articolo fu allora la seguente: “Se hai centinaia di migliaia di followers su Instagram, hai diritto a condurre un programma, non è giusto…”.
Non era quello il senso ma a volte è vano insistere.

Chi è ancora attaccato ai rigidi parametri della meritocrazia, che andrebbero rivisti perché spesso rasentano l’eugenetica, questo pomeriggio ha avuto un piccolo dispiacere.

Aurora Ramazzotti, infatti, è una ragazza televisivamente capace.

La 18enne, al suo esordio come conduttrice di X Factor 9 – Daily, in onda da lunedì a venerdì, alle ore 19:45 su Sky Uno HD, è tutt’altro che impacciata dinanzi alla telecamera, è sciolta e spontanea, è un volto adattissimo per il talent show di Sky e soprattutto è un volto pulito.

L’X Factor – Daily si è rivelato il terreno giusto per testare le capacità di Aurora Ramazzotti (nel precedente articolo era presente anche questa ipotesi) che sembra essere destinata ad un’ulteriore crescita televisiva.

Ciò al quale abbiamo assistito, ovviamente, non è stato nulla di memorabile ma solo perché è proprio il daytime di X Factor stesso a non offrire le condizioni per farlo: Aurora Ramazzotti ha accompagnato il pubblico nel recap del primo live show di X Factor 9 e poco più, mettendoci comunque qualcosa di suo, al contrario di quanto avrebbe fatto la solita conduttrice tutta dizione e zero personalità (simbolo della meritocrazia).

Aurora Ramazzotti funziona e questo era quello che contava.

Ora, il daytime di X Factor può tornare ad essere ignorato.