Tv Talk 1 dicembre 2012, Bruno Vespa sbotta: “Il presidente della BBC ha la faccia come il sedere” e “Bersani in lacrime è un bel momento di tv”
Nella nona puntata di Tv Talk ospiti Bruno Vespa, che risponde alla domanda dei lettori di TvBlog, Simona Ventura, Simona Ercolani e il regista Paolo Genovese.
Poteva mai Vespa tenersi l’accusa e l’offesa mossa dal presidente della BBC, Chris Patten, alla tv italiana non più tardi di tre/quattro giorni fa, quando al Parlamento si è difeso così:
“Chiunque tratti come trash la BBC dovrebbe essere obbligato a guardare la tv italiana, francese, tedesca o americana. Forse non quella tedesca. Di certo quella italiana”,
ha detto per smarcarsi dagli scandali di Newsnight e Jimmy Savile. Vespa non se la tiene:
“Quel signore della BBC ha la faccia come il sedere. Ha la faccia come il sedere. Perché se noi avessimo fatto un millesimo di quello che hanno fatto alla BBC, non solo con i pedofili, ma anche con le inchieste che si sono inventate, e non da oggi, ci avrebbero chiuso. Dovrebbe vergogarsi”.
Dal suo punto di vista, come dargli torto? Lord Patten, ultimo governatore inglese di Hong Kong e rettore dell’Università di Oxford è servito.
Intanto l’annunciata domanda a Bruno Vespa da parte dei lettori di Tv Blog è saltata (tagliata?). Il giornalista è dovuto scappar via per prendere un treno e non c’è stato modo e tempo di fargliela. E’ capitato. Il destino beffardo ci ha messo lo zampino. Può capitare. E ora tocca alla Ventura.
Bruno Vespa e il plastico (a sorpresa) di Tv Talk
Si ripercorrono le 18 edizioni di Porta a Porta, dalla prima settimana, con D’Alema e Berlusconi, al risotto di D’Alema al contratto con gli Italiani di Berlusconi, passando per la telefonata di Papa Giovanni Paolo II. Ma una delle caratteristiche di Porta a Porta è il ‘plastico’. Diciamocelo, plastico=Vespa. L’argomento è sensibile per Vespa che contesta anche il ‘suo’ primato: “Ho scoperto per caso che ad aver fatto per primo i plastici è stato Augias. Ma non ho visto nessuno commentare i plastici di Augias“. Ecco, Bernardini è servito.
Spunta, così, un plastico dello studio di Porta a Porta, per raccontare più 16 anni di scelte semiotiche nella disposizione delle poltrone, delle luci, del nome, della colonna sonora, etc etc.
“Ma non credi di aver aiutato a far diventare la politica spettacolo?” chiede incautamente Bernardini? La risposta è piccata:
“Per niente! Ho l’orgoglio di averla portata ‘porta a porta’. Non puoi dirmi di aver peggiorato la situazione politica. Noi siamo un mezzo. Puoi dire che l’Italia è migliorata o peggiorata dopo Samarcanda? Noi mettiamo un posto a disposizione per parlare. Se poi mancano i contenuti…”
Piccata anche la reazione verso chi gli contesta di non essere sui social:
“Non sono su FB e su Twitter. Vede, io ho una tradizione garantisca e trovo che la rete miciinale: ti dà un tale quantità di informazioni scorrette, sbagliate… io non sono un buon maestro, ma una cosa credo di aver insegnato ai miei collaboratori, il controllo delle fonti”.
Ma si può fare anche in rete… si reagisce in studio.
“Auguri!” in coro Bernardini e Vespa.
Altro scontro (pacato) con Simonelli, che gli contesta una conduzione troppo salottiera. Scatta il ruggito del leone:
“Scusi, ma chi è andato a L’Aquila dopo il terremoto? Chi sulla Concordia? Porta a Porta fatta in questa maniera la fa un cronista, non un signore in un salotto…”.
Simonelli non si fa intimidire:
“Faccia il cronista indipendentemente dalle disgrazie..”.
E così Bernardini ‘osa’ persino suggerirgli un argomento per una puntata: andare all’Ilva di Taranto.
“Non sarebbe male – risponde Vespa – non sarebbe male anche se Ilva non è una roba da cronista che entra in un posto, ma da inchiesta profonda”.
Bruno Vespa e le Primarie del Pdl
C’è tempo per un approfondimento sulle mancate Primarie del Pdl: e Tv Talk si trasforma quasi in un programma di approfondimento politico. E quando capita di intervistare il Presidente della Terza Camera sia sulle dinamiche tv che politiche italiane? Difficile quindi scindere valutazione politica da quella più strettamente politico-strategica-comunicativa quando dice:
“Secondo me è la fine di un ciclo che non è stato del tutto negativo per l’Italia. Berlusconi è ancora a bordo campo. Io ritengo che oggi Berlusconi non sia la persona più adatta a guidare il centrodestra”.
Comunque sappiate che Vespa non cerca un comico per aprire Porta a Porta: di Crozza ce ne uno e non vuole imitare nessuno solo per alzare la curva degli ascolti. E poi, aggiungeremmo, finora di comici in studio ne ha avuti tanti. E immaginiamo continuerà ad averne…
Bruno Vespa: “Mai in lizza per il confronto Bersani-Renzi su RaiUno”
Tutti Si parte subito con il Confronto delle Primarie del Centrosinistra su RaiUno di mercoledì 28: la soddisfazione in Rai è tanta e l’orgoglio trabocca dalle parole di Vespa:
“Ci siamo rifatti con gli interessi con 6 milioni e mezzo di telespettatori e con Porta a Porta al record di ascolti nella seconda serata”.
6,5 mln di qualità anche per RaiUno, più ‘giovani’, 30-40enni e con una quota di laureati al 36%, cifre ‘strane’ per RaiUno. Due i difetti tecnici: lo spazio angusto, dopo il teatro della Luna, e gli applausi mal gestiti e trasformatisi in claque.
“Ho fatto i complimenti a Monica, sobria, misurata e ho chiamato subito dopo il direttore per fargli i complimenti per il formato”,
dice Vespa. Ma non gli è dispiaciuto non averlo condotto? Non è mai stato in predicato per la conduzione? Vespa è chiaro e, come suo costume, non critica mai la ‘mamma’:
“Mai candidato a gestirlo né io, né altri conduttori di talk show, diciamo così. Non mi ha dato fastidio, certo dire che Se fossero andati in un altro talk show, ecco, sarebbe stato diverso, mi saprebbe dispiaciuto. Ma in questo caso c’era un fornato diverso, uno spazio diverso e con una conduttriche che non si occupa formalmente di politica”.
Basta non l’abbia fatto Paragone, Vianello, etc etc…
Bernardini, però, torna sul video che ha fatto piangere Bersani nella settimana decisiva del ballottaggio:
“Le lacrime di Bersani? Un bel momento di televisione”.
Tv Talk del 1 dicembre 2012 live: le anticipazioni e gli ospiti
Parterre particolarmente ricco quello della nona puntata di Tv Talk, tra poco in diretta su RaiTre e, come di consueto, su TvBlog: ospiti di questo sabato 1° dicembre 2012 Simona Ventura, protagonista del pomeriggio della domenica ‘sportiva’ con Cielo, che gol! e prossima alla doppia finale di X Factor 6, Simona Ercolani, madre di tutte le ‘Sfide’ di RaiTre (e non solo…) e Bruno Vespa, in piena promozione per il suo ultimo libro. Proprio al Presidente della Terza Camera del Parlamento Italiano voi, lettori di TvBlog, avete potuto fare una domanda: scopriremo tra poco quale avrà scelto la redazione di Massimo Bernardini.
Sistemato il coté informazione, che vedrà Vespa alle prese con l’analisi delle Primarie del Centrosiistra (a proposito, per le ultime news non potete che dare un’occhiata a Polisblog), e quello intrattenimento con ‘le’ Simona(s) della tv, spazio alla fiction – in questo caso cinematografica – con il regista Paolo Genovese che presenta il suo ultimo film “Una famiglia perfetta” in compagnia di Claudia Gerini e Carolina Crescentini. La storia non poteva che interessare, visto che si incentra sulla strana abitudine di un ricco uomo di mezza età che esorcizza la solitudine organizzandosi una falsa famiglia di attori assoldati per interpretare la famiglia perfetta che ha sempre sognato di avere. Vi ricorda qualcuno? Nel caso verificheremo che l’ipotesi sia corretta alle 14.50, seguendo la nona puntata di Tv Talk.
