X Factor 2015, tutti i concorrenti ammessi della prima puntata di Audizioni
Alessandra, Eleonora, i Traccia 24, gli Urban Strangers, Leonardo e Eugenia Goria sono tra i concorrenti ammessi della prima puntata di X Factor 2015
Tesorini, freaks e (pochi) talenti: questo un bilancio medio dei concorrenti della prima puntata di Audizioni di X Factor 2015.
I primi a passare sono i Traccia 24, la prima boyband che vorrebbe essere punk ma che alla fine conquista per la versione pop di Fatti mandare la mamma.
Decisamente più convincente il cantautore barese Giuseppe Sada, alle prese con Personal Jesus dei Depeche Mode. Il vero sconcerto, invece, l’ha provocato l’ammissione di Alessandra Zerial, presentatasi come una laureata con una tesi sul wedding planner: si è lanciata in un pezzo di Justin Timberlake non beccando una nota, ma conquistando il pubblico. E’ la Diana Del Bufalo (che però era intonata ad Amici) di X Factor?
Intimisti à la Simon & Garfunkel, per Elio, sono stati i giovani Jen e Alex degli Urban Strangers. Subito dopo sono passati, molto veocemente, Fabrizio Martorelli, i The Panicals e Alessandra Regosini. Un altro cantante molto bravo a conquistare i giudici è stato David, urlante come Skin.
E poi è arrivata lei, l’autodidatta con la voce “grassa”, a detta di Skin, di cui non ti aspetti una promozione, Eleonora Anania. Ha cantato Bad Romance conquistando tutti tranne Skin. Quindi è stata la volta di Vito Girielli, con annessa storia strappalacrime di ex-vittima di bullismo e coming out in tv.
A passare è stata anche Gaia Albertazzi, che sembra un clone di Francesca Michielin e non è piaciuta solo ad Elio. Poi a conquistare tutti è stato Leonardo Marius Dragosin, la voce più potente della puntata nonché un testimonial del caso migranti di stretta attualità. Skin l’ha baciato sulla bocca ed è subito entrato nella storia di X Factor.
Infine, un’altra piaciuta tantissimo a Skin, che le ha dato della Lady Gaga per presenza scenica, è Eugenia Goria. Ultima ad incantare, con il suo dulcimer e Hallelujah, è stata Margherita.