I Fantastici di Pippo: Pippo Baudo racconta a Blogo il debutto di Lorella Cuccarini
Il debutto di Lorella Cuccarini raccontato da Pippo Baudo
Siamo giunti alla sesta puntata della nostra rubrica dei “Fantastici di Pippo”. L’appuntamento di oggi è dedicato a Lorella Cuccarini. Lorella ha debuttato in Fantastico 6 a fianco di Galyn Görg e Pippo ci racconterà le fasi di quel debutto, partendo dall’ormai noto incontro fra i due in quella celebre convention di gelati che fece scoccare fra di loro la scintilla artistica.
Pippo Baudo racconta il debutto di Lorella Cuccarini
Lorella la conobbi, come è noto, in una convention di gelati Algida. Mi colpì subito: una ragazza semplice e pulita. Quando la avvicinai per chiederle se voleva sottoporsi ad un provino, fu molto sospettosa e mi disse : “deve parlare con mamma”. Chiamai allora Gianni Ravera e Carlo Bixio, che allora si occupavano del Festival di Sanremo e chiesi loro di accompagnarmi per dare un certa “serietà” a questo incontro, dissi loro: perchè questa ragazza non si fida. In quel provino le chiesi se cantava e lei mi disse che non aveva mai provato, allora le dissi di provarci e mi cantò un pezzo dei Pooh, perchè lei aveva un debole per Dodi Battaglia. Cantò benissimo, piacque a tutti e quindi l’abbiamo subito portata in pista.
Ci colpì subito la sua grande forza e tenacia, perchè andare subito da coreografi del calibro di Franco Miseria e Gino Landi non era così semplice e anche i passi più difficili lei li faceva benissimo. Quando la vidi a Fantastico con quell’abito blu con lo spacco longitudinale in una creazione di Luca Sabatelli, uno dei costumisti più geniali che abbia avuto la televisione, capì che era nata una stella. In Fantastico 7, dopo aver fatto l’edizione precedente con Galyn Görg, lei si scontrò con Alessandra Martines e quando dico scontro dico proprio la parola giusta -artisticamente parlando ovviamente- e fu un successo clamoroso.
L’ho vista recentemente nel musical Rapunzel, dove ha dimostrato di essere maturata tantissimo: canta bene, balla bene. Lorella è un personaggio di primissima grandezza e secondo me viene utilizzata poco e male attualmente in televisione. Ha fatto anche Domenica in, ma lei non c’entrava niente con quel tipo di trasmissione. Lei deve fare un musical televisivo e secondo me si può fare. Mi piacerebbe scrivere una bella storia di giovani italiani di oggi in musical, da fare rigorosamente in diretta, con Lorella protagonista insieme ad un gruppo di debuttanti di talento. Secondo me sarebbe un successo.
Lorella l’ho portata anche a Sanremo sia come cantante che come conduttrice. Lei era rimasta nel frattempo alla corte di Berlusconi, dove ebbe un grande successo con Odiens, Paperissima, Buona domenica. Ricordo che chiesi il permesso per invitarla a Sanremo, Mediaset me lo concesse. Con Lorella oggi i rapporti sono ottimi e molto affettuosi. Ci sentiamo spesso, siamo rimasti veramente io il suo padrino e lei la mia figlioccia.
Pippo Baudo