Scene da un matrimonio alla domenica fa ancora più flop (1.78% di share). Ucciso dal Segreto?

E’ codice rosso per Scene da un matrimonio, il cui ritorno dopo vent’anni in prima serata non è stato evidentemente ben accolto dal pubblico. Già la prima puntata, in onda martedì 25 agosto, aveva riportato un tiepido riscontro: 631.000 spettatori e il 3.33%.

Rete4 ha pensato bene non di valorizzare il prodotto, magari invitando Davide Mengacci a Pomeriggio Cinque per promuoverlo, ma di “bruciarselo” con una collocazione anticipata a bruciapelo. Forse per togliersi di mezzo un’altra puntata ad agosto?

Così, senza che i più lo sapessero, la seconda puntata è stata spostata alla domenica sera. Risultato? Un flop clamoroso: 323.000 spettatori e l’1.78% di share, per la puntata che ha visto protagonista un matrimonio forse “riparatore”, coincidente con il battesimo della figlia. Se pensiamo che su Canale5 andava in onda la narrazione delle narrazioni, ovvero Il Segreto (che ha fatto 3.296.000 spettatori e il 16.40% di share), la scelta della domenica è stata un suicidio in piena regola: il pubblico dei due prodotti è praticamente lo stesso e c’è stata concorrenza interna.

Dopo aver qui elogiato la prima puntata ci si chiede cosa non abbia funzionato in questa operazione-nostalgia. Forse la prima serata, seppur comunque contenuta nell’orario (e, quindi, non agevolata dall’effetto monstre), forse la seconda parte di amarcord staccata dalla prima e quindi destinata a perdere pubblico, forse una programmazione troppo anticipata (il suo pubblico, probabilmente, era ancora in vacanza).

Eppure Scene da un matrimonio si è approcciato al tema nuziale con grande candore, probabilmente stridente rispetto ai consumismi sfrenati dell’oggi. Proprio per questo non si meritava un rifiuto in toto, da parte di un pubblico che si fa, invece, stregare dalle piazzate dei programmi di informazione e dai facili Miracoli.

Scene da un matrimonio ha scontato il fatto di essere un programma “di valore” e non urlato, a detta dello stesso Mengacci che ha rinunciato ai suoi modi trash sposando uno stile di conduzione rispettabilissimo.

Staremo a vedere il futuro che attende la messa in onda delle ultime due puntate, destinate a scontrarsi con una più cospicua controprogrammazione autunnale.