Grey’s anatomy, Shonda Rhimes sull’uscita di scena di Patrick Dempsey: “Che altre opzioni c’erano?”

Shonda Rhimes ha deciso finalmente di dire la sua sull’uscita di scena di Patrick Dempsey da Grey’s anatomy. La creatrice della serie tv, che fino a ieri non aveva mai commentato la sua decisione di far uscire Derek in un modo che non è piaciuto ai telespettatori, al Television Critics Association press tour ha rispedito al mittente le critiche di chi sostiene che si sarebbe potuto trattare meglio un personaggio che ha contribuito a far diventare popolare il telefilm.

Qualche ora prima, il presidente della Abc Paul Lee aveva detto che era stata una “decisione difficile”, spiegando che Dempsey aveva “altri interessi fuori dal set”, riferendosi alla sua passione per le auto. La Rhimes, però, ha dato una risposta diversa.

[accordion content=”Nel ventunesimo episodio dell’undicesima stagione, Derek muore dopo essere stato colpito da un semiarticolato, ed anche a cause delle cure mediche non appropriate ricevute.” title=”-Attenzione: spoiler-“]

L’autrice, infatti, sostiene che non c’era alternativa:

“La decisione di farlo uscire di scena non è stata facile o divertente. Discussioni come queste non sono mai facili o divertenti. Abbiamo lavorato sodo per molti anni insieme. Siamo una famiglia. Queste decisioni non sono mai facili per noi. Far morire Derek in quel modo non è stata una decisione difficile. Nel senso, che opzioni c’erano? Se Derek se ne fosse andato via ed avesse piantato in asso Meredith, cosa avrebbe significato? Avrebbe suggerito che il loro amore non era vero, che ciò che abbiamo raccontato per undici stagioni era una bugia. Per me, era insostenibile. L’amore di Meredith e Derek doveva restare l’amore di Meredith e Derek. Per quanto sia stato doloroso per me, in quanto autrice… Derek doveva morire in un modo che restasse tutto onesto. Questo era l’unico modo affinchè la magia di Meredith e Derek restasse vera”.

Che vi piaccia o no la risposta, la Rhimes ora è concentrata sulla dodicesima stagione della serie tv che, promette, avrà “un tono più leggero”:

“Meredith è single e sta vivendo quella vita che non pensava avrebbe più vissuto ancora. Vive in una casa con le sue sorelle. Vive circondata da persone che stanno uscendo con qualcuno e che si stanno facendo una vita e non è interessata in tutto questo. Si sta domandando se c’è una seconda vita o se i migliori anni sono passati. Suppongo che il tema [della dodicesima stagione] sia la rinascita. L’evoluzione di questo personaggio è bellissima”.

Ellen Pompeo, presente al panel, è d’accordo con la Rhimes:

“E’ una storia umana importante da raccontare. Numerose persone perdono i loro coniugi i modi diversi. Molte persone credono di non potercela fare. Quindi racconteremo che la vita va avanti. E’ qualcosa a cui molte persone possono legarsi, e vale la pena racconta una storia che dà alle persone, anche a solo una persona, un po’ di conforto o che apre loro gli occhi su un’altra idea…”

Chissà se Meredith proverà a rifarsi una vita con il personaggio di Martin Henderson. La Rhimes ha ammesso che ancora cercando di capire “cosa fare con lui”, spiegando che lo vedremo “a metà stagione”. Tra le altre anticipazioni, la dodicesima stagione partirà tre mesi dopo gli eventi dell’ultima puntata dell’undicesima stagione (ma sulle linee temporali della serie non faremmo tanto affidamento), April (Sarah Drew) è andata a lavorare oltreoceano, e ci saranno “sicuramente delle storie” per Callie (Sara Ramirez) ed Arizona (Jessica Capshaw), “alcune delle quali anche molto entusiasmanti”.