Focus Ascolti – Il Confronto Bersani-Renzi su Rai1
Analisi auditel approfondita del Confronto televisivo fra i candidati premier del Centro Sinistra alle prossime elezioni politiche Pierluigi Bersani e Matteo Renzi
Edizione speciale della nostra rubrica Focus ascolti, per analizzare in maniera dettagliata il Confronto su Rai1 fra Pierluigi Bersani e Matteo Renzi, in vista del ballottaggio di domenica prossima che porterà alla scelta del candidato premier del Centro-Sinistra alle prossime elezioni politiche in programma nel 2013. Andremo in questo articolo ad analizzare il minuto per minuto degli ascolti del programma di ieri sera con il nostro consueto grafico ed il profilo del pubblico che si è sintonizzato nella serata di ieri sulla prima rete del servizio pubblico radiotelevisivo dalle ore 21:12 e nei 116 minuti successivi, oltre che le regioni in cui il programma ha ottenuto lo share più alto e quelle in cui ha totalizzato lo share più basso. Ad inizio trasmissione, mentre Monica Maggioni presentava i due protagonisti della trasmissione erano sintonizzati su Rai1 6.056.000 telespettatori.
Prima risposta di Renzi alle ore 21:16 con 6.676.000 telespettatori e con un trend in crescita, vediamo infatti alle ore 21:18 al primo intervento di Bersani che la platea sulla Rete Uno è di 6.896.000 telespettatori. Ascolti sempre in crescita, fino al picco in valori assoluti dell’intera serata che è alle ore 21:25 con 7.645.000 telespettatori, mentre Bersani motiva il mancato accordo con la Svizzera. Da questo momento ascolti in leggero calo con il punto più basso di questa prima fase alle ore 21:42 con 7.101.000 telespettatori. Trend che torna in crescita in seguito fino a toccare 7.285.000 telespettatori alle ore 21:52 prima del primo nero.
Durante il primo blocco pubblicitario l’ascolto cala fino a 5.330.000 telespettatori, per poi arrivare a 6.117.000 telespettatori al rientro in studio alle ore 21:59 mentre Bersani spiega che in democrazia la politica si basa su dei sussidi pubblici. Da questo momento l’ascolto torna a salire ma senza mai tornare ai 7 milioni precedenti. Il punto più alto in termini di ascolto di questa seconda fase della serata è alle ore 22:22 con 6.906.000 telespettatori, mentre Renzi elogia l’operato della Sinistra sulle liberalizzazioni. Chiusura di questa seconda fase alle ore 22:31 con 6.728.000 telespettatori. Nel secondo blocco pubblicitario l’ascolto scende fino ai 4.797.000 telespettatori delle ore 22:34, mentre al rientro in studio per la terza fase della serata alle ore 22:37 ci sono 5.460.000 telespettatori.
Punto più alto in termini di ascolto di questa terza fase è alle ore 22:57 con 6.776.000 telespettatori mentre Renzi spiega perché suo fratello studia all’estero. Chiusura del programma alle ore 23:06 con 6.126.000 telespettatori. Vediamo ora il profilo del pubblico che ha seguito il programma con un equilibrio fra i sessi, precisamente abbiamo per il 51,37% donne e per il 48,63% uomini. Per età il pubblico che ha seguito il Confronto Bersani-Renzi ieri sera su Rai1 è formato per lo 0,84% dalla fascia 4-7 anni, 1,32% 8-14 anni, 3,92% 15-24 anni, 6,96% 25-34 anni, 10,39% 35-44 anni, 13,14% 45-54 anni, 20,58% 55-64 anni e per il 42,85% da over 65.
Per classi socio economiche abbiamo per il 21,48% la classe AA, 4,24% BB, 22,07% MB, 4,54% BA, 9,92% AB e per il 37,76% dalla classe MA. Per livello d’istruzione il pubblico che ha seguito il confronto ieri sera è formato per l’1,91% da nessuna, 25,37% elementare, 27,11% media inferiore, 33,37% media superiore e per il 12,25% da laureati. Partendo dal share totale nazionale che è stato del 22,85%, vediamo che la regione che ha consegnato la percentuale più alta è stata la Valle D’Aosta con il 40,78%, seguita dalla Toscana con il 38,26%, quindi c’è l’Emilia Romagna con il 34,14% di share. La regione in cui il Confronto su Rai1 ha ottenuto lo share più basso è il Molise con il 13,62%, seguito dalla Calabria con il 14,66%, quindi c’è la Puglia con il 15,61% di share.