47 35 Parallelo Italia: Riotta senza giacca, ritmo, inchieste e domande regala lo spottone a Renzi
47 35 Parallelo Italia: nella prima puntata Passera contro Riotta per l’intervista-spottone a Renzi
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21.16
Sta per iniziare la prima puntata del nuovo talk show di Raitre.
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21.23
La sigla è Stole The Show di Kygo.
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21.27
È un programma o un monologo?
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21.28
“Non ricordo bene come si conducono questi programmi”. “Forse c’è il collega Paolo Poggio in collegamento da Atene”.
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21.31
Riotta argina Paolo Poggio in maniera piuttosto scomposta. E chiede al ministro Delrio: “Come sta?”
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21.32
Riotta ammette di aver avuto il terrore che i primi due interventi non entrassero.
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21.32
Presentazione ospiti.
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21.33
C’è anche l’economista Silvia Merler.
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21.34
Riotta ci racconta che la gente a Expo si diverte.
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21.35
La prima domanda di Riotta, dopo dieci minuti di trasmissione, è per il ministro Delrio e concerne la Grecia.
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21.37
Riotta si confonde e sbaglia titolo: Parallelo Milano è la crasi di Parallelo Italia e Milano, Italia.
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21.39
Dopo l’opinione di Passera, ecco il lancio dell’intervista a Renzi sulla Grecia. Ma Riotta fa intendere che è roba vecchia, essendo stata registrata prima degli ultimi sviluppi.
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21.46
Intanto su Twitter l’account ufficiale twitta senza usare l’hashtag #paralleloItalia.
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21.46
Si torna in studio, con Maroni che si dice più preoccupato dal terrorismo rispetto al debito greco.
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21.48
Parla anche Merler. E i problemi tecnici ai microfoni restano.
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21.51
In 25 minuti di diretta Riotta ha ribadito tre volte di essere siciliano.
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21.53
Riotta chiede a Delrio notizie sulla A19, crollata nelle settimane scorse. Poi collegamento da Berlino. Mah.
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21.55
“Restate per favore con noi”, implora Riotta prima di lanciare la pubblicità.
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22.03
9 milioni di biglietti emessi e pagati, festeggia Sala.
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22.04
In onda la seconda parte dell’intervista a Renzi.
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22.06
Renzi racconta che i figli gli hanno chiesto perché vuole ridurre le vacanze scolastiche con la riforma. Lui ha negato e loro gli hanno creduto.
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22.08
Si torna in studio.
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22.12
Dopo quasi un’ora di programma nessuna traccia delle inchieste.
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22.15
Si parla di riforma della scuola. In studio un maestro, molto critico. Ascani è chiamata alla difesa.
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22.19
Dopo un’ora di diretta Riotta lancia i contatti social del programma.
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22.22
Lo chef Heinz Beck: “L’Europa non deve essere vista solo come assistenzialismo quando ci sono i problemi”.
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22.23
Riotta sbaglia collegamento, non ad Atene, ma a Berlino. Ma se la cava con una battuta: “Io vorrei l’unione”.
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22.26
Riotta interrompe il collegamento da Berlino ancora una volta in modo brusco. Ora in diretta da Atene.
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22.27
Riotta all’inviata di Berlino chiede: “I tuoi ospiti ci hanno sentito? Risposta: “No”.
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22.32
Riotta ringrazia i due inviati Poggio e Buonasera. Il primo è in prestito da RaiNews (citata Monica Maggioni), la seconda viene da Piazzapulita e SkyTg24.
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22.33
Riotta: “Il direttore Vianello è in sala, non vorrei che mi licenziasse in diretta”.
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22.34
L’intervista alla ministro Mogherini sull’accordo sul nucleare iraniano. Che in realtà non è un’intervista, ma una dichiarazione.
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22.42
Giro di commenti in studio sull’accordo sul nucleare iraniano. Che nessuno ha spiegato in cosa consista nel dettaglio.
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22.45
L’intervista al cardinale Scola.
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22.49
In studio un rappresentante di una Ong che si impegna contro sprechi e fame.
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22.52
Riotta dà spazio anche ad un certo Valerio (di TEH-Ambrosetti), il quale dice la sua pure sulla crisi in Grecia.
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22.53
Riotta: “La crisi del debito greco non è finita, arriveranno altri guai”.
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22.58
Pubblicità.
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23.02
Riotta ci rende partecipi dei grandi gesti che gli rivolgono dalla regia “come se mi fossi dimenticato l’abc della televisione. In realtà non l’ho mai saputo”.
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23.08
Riotta lancia un servizio su Refettorio Ambrosiano, progetto che mira a far mangiare in maniera più dignitosa i poveri.
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23.10
Don Davide Milani in studio, Riotta lo saluta raccontando un imperdibile aneddoto che riguarda una telefonata intercorsa con lui. Ma il microfono torna a Valerio De Molli di Ambrosetti.
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23.14
Jobs act, Ascani difende la riforma del governo Renzi.
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23.17
Passera definisce “spottone” l’intervista di Renzi trasmessa poco fa. Riotta: “Passera, era un’intervista!”.
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23.20
L’intervista a Tronchetti Provera.
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23.23
Riotta lancia la terza parte dell’intervista a Renzi: “Uno spottino”.
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23.26
Riotta chiede a Renzi quale sia stato il giorno più duro per lui a Palazzo Chigi. E il Premier si lancia in una risposta commossa citando la strage al museo del Bardo e l’operaio che perde il lavoro.
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23.27
Riotta corregge Renzi (ovviamente solo in studio), secondo il quale l’Italia nel 1982 vinse il Mondiale giocando col catenaccio.
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23.29
Riotta allude alla candidatura da sindaco di Milano di Giuseppe Sala (quella di Passera è ufficiale).
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23.30
Riotta insiste: “Questo non è un talk show”.
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23.32
Riotta riserva gli ultimi secondi di diretta alla spiegazione scientifica dei Big Data.
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23.33
Ma la spiegazione reale arriverà solo “la settimana ventura”, dice Riotta.
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23.34
Spazio anche a Francesco Morace, per lanciare il Festival della Crescita di Milano.
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23.34
Finisce la puntata. Riotta, per gradire, ricorda che Palermo è la “mia città”.
Nessuna rissa tra gli ospiti, nessuna Meloni urlatrice, nessuna felpa di Salvini indossata per provocare. Eppure alla fine della prima puntata di Parallelo Italia la sensazione che prevale è quella di una confusione narrativa condensata in poco più di due ore di diretta.
Grecia, scuola, Expo, accordo sul nucleare iraniano, attentato in Egitto, jobs act per un Gianni Riotta che apre la puntata con un editoriale lento che al confronto Giannini sembra Mentana, che conduce dallo studio improvvisato (e si vede e si sente!) ad Expo, che va in esterna con il commissario Sala, che si autocelebra con una clip di Milano, Italia, che si palesa tra il pubblico in sala con gelato in mano, che blocca bruscamente i collegamenti da Atene e Berlino.
Riotta fatica a rispettare la scaletta e lo rivendica in diretta. Ammette di non aver mai conosciuto l’abc della televisione, racconta dei gesti che la regia gli rivolge al rientro dopo la pubblicità. Ad un certo punto lancia l’intervista a Federica Mogherini, ma va in onda soltanto una dichiarazione pre-registrata del ministro. Per fortuna c’è la durissima intervista – “lo spottone” (cit. Passera) – al Premier Matteo Renzi, senza giacca e senza domande, ma con camicia e cravatta.
E le inchieste annunciate da Riotta in sede di presentazione di Parallelo Italia? Nessuna traccia. E i Big Data? Nessuna traccia.
Parallelo Italia è un programma (non un vero talk show – dialettica tra ospiti praticamente azzerata, non un reportage) che riesce nell’impresa di essere confusionario pur essendo privo di ritmo televisivo. Riotta parte impacciato, non becca mai la camera giusta, poi cresce e tenta con un approccio brillante di aggiustare una conduzione eccessivamente lenta. Vanamente.
P.s. Saltata l’ospitata di Luigi Di Maio.
47 35 Parallelo Italia è il nuovo talk di approfondimento politico di Raitre, condotto da Gianni Riotta. Va in onda ogni martedì sera, per sette settimane. Blogo seguirà l’intera puntata in liveblogging a partire dalle ore 21.15.
47 35 Parallelo Italia | Anticipazioni puntata 14 luglio 2015
47 35 Parallelo Italia: la puntata di stasera andrà in onda dall’Expo di Milano. In primo piano l’accordo tra Unione Europea e Grecia. Il programma mira a raccontare con inchieste giornalistiche l’Italia dei nostri giorni, girando da Nord a Sud, attraverso i movimenti politici, l’insoddisfazione diffusa tra cittadini, gli esempi virtuosi di comunità ancora solidali.
Tra gli ospiti di Riotta ci saranno il ministro Graziano Delrio, il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, il commissario unico di Expo Giuseppe Sala, la deputata del Pd Anna Ascani, l’ex banchiere e ministro Corrado Passera (Italia Unica e candidato sindaco di Milano), Luigi Di Maio del M5S e lo chef Heinz Beck. Nel corso della serata verranno proposte le interviste al cardinale di Milano Angelo Scola, che commenterà le parole di Papa Francesco sul cibo e sugli sprechi, e a Marco Tronchetti Provera sul tema dei capitali esteri e sul divario Nord-Sud a livello delle imprese.
Parallelo Italia lancerà in diretta l’analisi Big Data, sondando le opinioni e gli umori italiani dalla rete e dai new media social.
47 35 Parallelo Italia | Come vederlo in tv e in streaming
Tutte le puntate di 47 35 Parallelo Italia, in onda su Raitre a partire dalle ore 21.15, sono visibili in diretta streaming sul sito ufficiale di Rai. Su Blogo il liveblogging.
47 35 Parallelo Italia | Second screen
47 35 Parallelo Italia ha un sito ufficiale ed ha attivi gli account su Facebook e Twitter
47 35 Parallelo Italia è firmato da Gianni Riotta, Isabella Angius, Gennaro Caravano, Luisella Ratiglia, Vanni Truppi, Riccardo Zambon. A curarlo è Selma Al Mudarris. La scenografia è di Silvana Canofari, il produttore esecutivo è Giulia Lanza. La regia è di Andrea Dorigo.