I Retroscena di Blogo: L’aria che tira a La7 fra Myrta Merlino, Fremantle ed Endemol
Piccoli e grandi retroscena su ciò che orbita attorno al pianeta della settima rete italiana.
Ve lo abbiamo già raccontato nei giorni scorsi ciò che sta accadendo fra le pagine dei prossimi palinsesti de La7. In particolare vi abbiamo accennato del fatto che la serata del giovedì sarà a carico di Corrado Formigli e della sua nuova edizione di Piazzapulita che va a riconquistare la sua serata d’elezione, mentre al lunedì dovrebbe essere parcheggiata la macchina del programma del day time L’aria che tira, che avrà una versione più stabile in prime time, dopo l’esperimento del giugno 2014 condotto dalla biondissima Myrta Merlino.
In realtà la Merlino, che avrebbe forse preferito la serata del giovedì, starebbe chiedendo garanzie a La7 rispetto al prodotto che andrebbe a confezionare a partire dal mese di settembre nei lunedì di prima serata. La rete quindi starebbe sondando alcune case di produzione esterne affinchè si occupino di questa nuova versione di L’aria che tira stasera, ma tutto non sembrerebbe così facile. In particolare, secondo le indiscrezioni che abbiamo raccolto, pare che Fremantle, per esempio, stia ancora aspettando di essere pagata per il programma Linea gialla, condotto a suo tempo da Salvo Sottile, ora passato alla Rai.
La Endemol invece, si sarebbe sentita dire, dopo essere stata chiamata ad occuparsi del prime time settembrino della Merlino, di fare uno sconto alla rete su ciò che ancora La7 deve alla casa di produzione del Grande Fratello per il programma Le invasioni barbariche, che, stando a queste indiscrezioni non è stato ancora pagato, almeno completamente. La situazione è quindi piuttosto magmatica rispetto a questa nuova prima serata di Myrta Merlino.
La7, sempre da indiscrezioni che circolano fra i bene informati, sembra che tenda a pagare solo i propri “artisti”, dimenticando le altre maestranze che concorrono alla realizzazione dei vari programmi, questo nonostante Telecom, in occasione della cessione dell’ex Telemontecarlo, avrebbe dato la cifra di 90 milioni di euro da usare per i primi tre anni della nuova gestione della rete posizionata al tasto numero 7 dell’italico telecomando. Qualcuno, ironicamente ma forse non troppo, dice che La7 ami saldare solamente le fatture di Beppe Caschetto perchè questo agente garantisce alla rete un pacchetto di suoi artisti molto importanti per il canale, primi fra tutti evidentemente Maurizio Crozza e Giovanni Floris.
Cosa succederà dunque per il nuovo programma di Myrta Merlino, che sembra un pochino preoccupata da questa situazione? Lo scopriremo molto presto.