TgPorco, Sabina Guzzanti sul web parodia (e bacchetta) i telegiornali
Sabina Guzzanti torna alla satira con la parodia dei Tg nazionali e lo fa su YouTube.
Sabina Guzzanti lancia TgPorco, la sua personale lettura delle notizie diffuse dai Tg italiani che da qualche giorno fa capolino sul suo canale ufficiale YouTube. Lo stile parodia quello dei tg nazionali, lo spirito è quello della satira, l’intento è quello di ‘smontare’ i servizi e le ‘notizie’ quotidianamente proposte dall’informazione mainstream.
Due a oggi le clip realizzate, una riguardante Mafia Capitale e un’altra che presenta il “Geniale piano B sull’Immigrazione di Matteo Renzi“. Il sottotitolo di quest’ultimo è “Le balle di Renzi sull’immigrazione“: risulta quindi semplice capire l’obiettivo del Tg Porco della Guzzanti. Alla lettura della news nel più ‘classico’ stile da anchorwoman segue lo ‘svelamento’ della lettura critica che avviene per mezzo di un espediente apparentemente leggero, ma ricco di sottotesti.
“E ora #IndovinaLaNotizia nascosta dietro il servizio che avete appena ascoltato…”
una sorta di pseudo- gioco via Twitter che dà modo alla Guzzanti di proporre la sua critica all’informazione, per lo più a-critica e appiattita sulle dichiarazioni istituzionali.
Nella grafica delle clip convergono i tratti distintivi di un po’ tutte le testate Tg italiane, dalla sigla di Rainews al lettering di Tg5, senza dimenticare i classici scroll da Sky Tg24. Che nessuno abbia ad offendersi, insomma. La formula del Tg satirico, del resto, offre sempre ottime possibilità di racconto e di denuncia: senza scomodare il longevo Striscia la Notizia, vale la pena ricordare l’Amurri e Verde News, antesignano del tg di Ricci e in onda dal 1983 al 1989, o il ben più recente – e ispirato ad altre finalità narrative – Quasi TG di Rocco Tanica, altra critica al linguaggio dell’informazione tv – e non solo – improntata però più sugli stilemi del genere che sulla ‘disinformazione’ politica.
E così, visto che la tv sembra volerla tenere a debita distanza, Sabina Guzzanti spazia dal cinema al web per far sentire le sue opinioni e portare al pubblico un proprio format. Quanto possa essere stabile e costante (al momento si segue una cadenza a giorni alternati, ma siamo appena agli inizi) lo vedremo solo da qui a qualche tempo.