Carlo Conti a Blogo: “Sanremo per i prossimi due anni? Festeggio i miei 30 anni in Rai”
Carlo Conti ci ha raccontato la sua prossima stagione televisiva con Sanremo.
La notizia della giornata – anche se era già nell’aria e mancava solo la conferma ufficiale – è Carlo Conti ai prossimi due Festival di Sanremo come direttore artistico e, con alte probabilità, conduttore. Abbiamo incontrato il conduttore toscano a margine della presentazione dei palinsesti Rai, ieri a Milano. Noi gli chiediamo di commentare la notizia appena diramata, ma lui ha voglia di scherzare: “La novità? Sì, stiamo facendo delle piccole modifiche per L’eredità che condurrò per il decimo anno, poi comincerà la staffetta con Fabrizio. Le professoresse rimangono tutte e quattro. Poi Tale e quale. Stiamo scegliendo i dodici protagonisti, sarà un altro lavorone. Poi cosa c’era? Ah, sì, i Migliori Anni. Mi dicono che stanno andando molto forte su Rai Premium. Non mi pare ci sia altro. Sanremo? Ah, sì… quest’estate ci passerò per fare un po’ di vacanze”.
Scherzi a parte. “C’è questa bellissima soddisfazione, la direzione artistica per altri due anni. Vuol dire seguire il Festival per tre anni e questo vuol dire che ci sono stati dei notevoli risultati economici, sul fronte Auditel e nel mondo della discografia. Continuerò a farlo in questo modo, con le canzoni al centro, sono la vera ricchezza del Festival. E stiamo cercando di allargare la forbice anche a tanti altri sapori per colmare delle lacune. E poi questo è il modo migliore per festeggiare i miei 30 anni di Rai”.
Ma chi glielo fa fare? “Mi ha fatto dire sì il fatto della direzione artistica perché significa che è stato apprezzato il progetto più che la conduzione. Potrà andare molto peggio o molto meglio, non lo so, ma il percorso lo vedremo alla fine del triennio e questo mi fa stare sereno”. Ci sarà la De Filippi? “Sarebbe una coppia fantastica, ma sono tantissimi i nomi. Sono tutte suggestioni meravigliose, è bello immaginare per sognare”.
Fra le novità anche una prima serata dedicata alla Nuove Proposte. Leone l’ha definito un “Sanremo-talent”: “Nessun talent. Lo scorso anno con Giancarlo Leone avevamo capito che le selezioni avevano un potenziale pazzesco e potevamo dare uno spazio televisivo in più a questi ragazzi. L’idea era stata buttata là, ora abbiamo deciso di concretizzarla. Sarà una serata in prime time, a novembre, in diretta. Lì conosceremo le sei Nuove Proposte ed i due di Area Sanremo. Naturalmente non ci sarà il televoto perché entrerà in scena solo durante il Festival”.
Confermata in toto la giuria per Tale e quale dal 18 settembre (“Squadra che vince non si cambia, saranno fondamentali i dodici protagonisti. Ci stiamo lavorando”) mentre è ancora presto per parlare della nuova edizione dei Migliori anni (“Non so quando lo faremo, c’è già abbastanza roba di cui parlare. Dicono ad aprile? Magari non lo farò io”).
Non poteva mancare, infine, un commento al successo fulminante di Reazione a catena: “E’ molto forte, è una fascia consolidata per Rai1, un lavoro fatto negli anni. A settembre comincerò il mio decimo anno all’Eredità e intanto devo ammettere che Reazione a catena sta andando molto bene. E’ importante quella fascia, sia come pre-tgche perché comincia da quel momento il lancio per la prima serata”.