Mike Bongiorno rischia la radiazione dall’albo dei Giornalisti

Mike Bongiorno, decano della tv italiana, rischia la radiazione dall’Albo dei Giornalisti Pubblicisti. Durante la serata nella quale è stato premiato dal Club Santa Chiara, qui il reportage dei colleghi di 02Blog, l’84enne conduttore tv ha reso noto di essere stato avvisato di un procedimento disciplinare avviato a suo carico dall’Ordine dei Giornalisti della Lombardia.

Ieri ho avuto una notizia che mi ha scioccato, io mi chiedo come si possa fare una cosa del genere: mi arriva una telefonata dalla Presidente dell’ordine dei Giornalisti, Letizia Gonzales, che mi dice “Lei sarà sottoposto a procedimento disciplinare, si, perchè lei come giornalista non può fare la pubblicità!” ma guardi che la faccio dal 1950!

L’Odg si è quindi accorto, con una 50ina d’anni di ritardo, che Mike Bongiorno fa pubblicità, attività da sempre incompatibile con l’iscrizione all’albo dei Giornalisti. La circostanza, che suona onestamente ridicola, è riferita da Bongiorno con stupore più che con rammarico, tanto più che la sua più che un’iscrizione fu più che altro una cooptazione da parte dell’allora Presidente dell’Ordine, Carlo De Martino.

Lei verrà radiato dall’Ordine dei Giornalisti” ma le dico, guardate che io sono nato presentatore, però scrivo degli articoli, erano stati i giornalisti stessi a chiedermi di far parte dell’ordine, e io ne ero onorato. Ma se mi volete mandare via è un peccato. Venne da me De Martino, “Ci fai l’onore di far parte dell’Ordine dei Giornalisti?” “Ma è un onore che fate a me…sono molto contento di diventare giornalista!” e mi fecero giornalista pubblicista e io sono ancora tale. Ma ora dovrò rinunciare, anche se non lo trovo giusto…

Non è certamente un problema poi così grave, ma c’è onestamente una certa curiosità nello scoprire se il procedimento disciplinare contro il giornalista pubblicista Mike Bongiorno si concluderà effettivamente con la radiazione dall’albo.