Una mamma per amica, la reunion tra ricordi, battute e le voci di un ritorno in tv
Sabato si è tenuta la reunion del cast di Una mamma per amica, che ha parlato del finale della serie tv e di un possibile ritorno dello show
Aneddoti, ricordi, qualche rivelazione e poche notizie su una possibile reunion in tv: il cast di Una mamma per amica ha festeggiato sabato il successo dello show, che si è concluso nel 2007, con i fan, che ancora oggi chiedono di poter rivedere i protagonisti sul piccolo schermo, all’interno dell’ATX Television Festival.
Oltre alla creatrice della serie tv Amy Sherman-Palladino, era presente gran parte del cast del telefilm: Lauren Graham (Lorelai), Alexis Bledel (Rory), Keiko Agena (Lane), Scott Patterson (Luke), Kelly Bishop (Emily), Liza Weil (Paris), Jared Padalecki (Dean), Milo Ventimiglia (Jess), Matt Czuchry (Logan), Jackson Douglas (Jackson), Yanic Truesdale (Michel), Liz Torres (la signorina Patty) e Danny Strong (Doyle).
La Sherman-Palladino ha voluto ricordare Edward Herrmann, interprete di Richard scomparso l’anno scorso:
“E’ davvero brutto che se ne sia andato. Ci manca molto, ed io volevo fare una reunion. Penso di parlare per tutti nel dire che siamo rimasti sorpresi quando è morto. Non sapevamo che fosse malato. Ed è stato il primo a dire che ci sarebbe stato a questa reunion, quindi fa schifo sapere che non c’è. Mi manca, sono grata di aver lavorato con lui, che abbia letto le mie battute e che mi abbia urlato ogni giorno perchè gli facevo fare troppe scene. Diceva: ‘Non siamo dei pupazzi!’. Non era un pupazzo. Era un uomo adorabile e che sapeva tutto. Era il nostro Mr. President”.
Dopo questo doveroso omaggio, il panel si è soffermato su diverse questioni relative alla serie tv: innanzitutto, il finale della serie, che non ha svelato cosa è successo a Lorelai ed a Luke. “Secondo me, non è finito in modo soddisfacente”, ha detto la Graham. “Non ha risolto la storyline… Credo al 100% che si siano messi insieme”. Anche Patterson è d’accordo con la collega, e crede che Luke avesse due alternative (cosa che aveva già detto il mese scorso):
“Per me, ci sono due scenari. O Luke restava in città, o chiudeva la tavola calda e si spostava a 40 miglia dalla città. Lì avrebbe riaperto la tavola calda, ma anche un negozio di articoli da pesca, che avrebbe venduto anche attrezzatura per il campeggio”.
La sesta stagione, quindi, sembra aver deluso sia il cast che la creatrice dello show, che ha sperato di essere contattata da The Cw per scrivere l’ultimo episodio:
“L’ultima stagione è l’ultima stagione, le cose brutte capitano. Abbiamo lasciato la serie nelle mani dei nostri autori, quindi non è come se Saddam Hussein fosse arrivato tra di loro. Avevamo autori intelligenti e forti che sono stati con noi e che abbiamo allenato. Abbiamo pensato ‘Beh, se non possiamo essere lì, almeno è nelle mani di persone che sappiamo che onoreranno lo spirito di ciò che abbiamo fatto. [E’] un peccato non riuscire a concludere una serie, speravo di ricevere una telefonata in cui mi si chiedeva ‘Ehi, è l’ultimo episodio, vuoi scriverlo tu?’, ma non c’è stata. Così va ad Hollywood, ci sono delle regole. Ma a me non piacciono le regole”.
La Sherman-Palladino ha spiegato di avere in mentre quattro parole con cui chiudere la serie tv, ma non le ha rivelate: “A questo punto, sto facendo semplicemente la sxxxxa”, ha detto. L’altra questione sentimentale riguardava Rory ed i suoi tre fidanzati, Dean, Jess e Logan. Tutti e tre gli attori sono stati d’accordo nel dire che il ragazzo con cui Rory è stata meglio era Jess. “Sono sempre stato del team Jess”, ha spiegato Padalecki. “Adoro Milo. Credo che sia forte, sexy e bello. Logan era un cxxxxxe”.
Anche Czuchry è consapevole che il suo personaggio non fosse tra i preferiti del pubblico, ma crede che ognuno di loro abba dato qualcosa di particolare a Rory:
“Hanno dato tutti a Rory qualcosa di cui aveva bisogno in quel momento”.
Assente, al panel, Melissa McCarthy, interprete di Sookie. La Sherman-Palladino, in un incontro tenutosi prima della reunion, ha spiegato che convincere il network a scegliere proprio lei per questo ruolo è stato difficile:
“Non è che non piacesse, ma aveva un’energia differente. Era una ragazza diversa. La parte era stata scritta per una donna -non c’era una descrizione fisica, non c’erano altri dettagli. Pensavo ‘Ho bisogno di qualcuno che sia divertente e che sappia recitare’. Non bastava che fosse divertente, perchè avevo bisogno che sapesse piangere, quindi è stato difficile convincerli a prenderla. Ci è voluto un po’”.
Il cast, inoltre, si è divertito a pensare dove sarebbero ora i loro personaggi: per la Bledel, Rory sarebbe ancora “una giornalista che lavora sodo”, la Bishop ha spiegato che Emily sarebbe molto diversa dopo la scomparsa di Richard: “E’ una vedova, quindi è tutta un’altra cosa. Non saprei dove si possa trovare”, ha detto. Czuchry immagina che Logan, come faceva nella serie tv, “non starebbe lavorando”, mentre Padalecki ipotizza che Dean possa aver fatto carriera a Stars Hollow: “avrebbe lavorato a lungo al Doose’s Market”, ha spiegato, diventandone poi il direttore. Ventimiglia non si allontana più di tanto da quello che faceva Jess: “Sarebbe semplicemente sè stesso, andandosene via quando si sarebbe circondato da troppe persone”. Per Lane, ha aggiunto la Agena (che venerdì si è esibita con i Hep Alien, anche loro presenti nello show), avere dei figli avrebbe significato diventare più simile a sua madre:
“Lane starebbe cercando di capire che tipo di madre sia. Vorrebbe essere come Lorelai ma, nel suo cuore, c’è una piccola signora Kim… Spero che continui a suonare con la sua band”.
Liz Torres ha spiegato che la signorina Patty sarebbe finita con Luke. “Le donne s’innamorano degli uomini freddi e riluttanti”, ha detto, aggiungendo che sarebbe potuta diventare sindaco. Douglas è consapevole che la vasectomia di Jackson non sarebbe servita a nulla e che ora avrebbe una “fattoria di bambini”. Infine, sia la Weil che Strong (vincitore di numerosi Emmy Awards) credono che Paris e Doyle abbiano sfruttato i loro talenti. “Si staranno dando una mano l’un l’altro e staranno conquistando questo cxxxo di mondo”, ha detto la Weil; Strong crede che Doyle sia “un giornalista di una rivista online, che probabilmente crede che chiunque per cui abbia lavorato sia un idiota”.
Infine, inevitabile chiedere se Una mamma per amica tornerà sui piccoli schermi, magari con un film. La creatrice della serie spiega che niente è stato deciso, ma il cast è favorevole:
“Non stiamo lavorando a nulla al momento. La buona notizia è che nessuno si odia nel cast. Ci vuole il formato giusto, il momento giusto. In un certo senso, sarebbe una cosa onorevole. Se dovesse succedere, credo che saremmo tutti d’accordo. Se dovesse accadere, prometto che lo faremo bene”.
I fan, quindi, non devono far altro che sperare che il film si faccia e che, finalmente, si possa scoprire cosa sia successo ai loro personaggi.