Due uomini e mezzo, Angus T. Jones contro la (sua) sit-com: “Non guardatela, è trash” (video). Ma poi si scusa
In un video, Angus T. Jones, il protagonista di Due uomini e mezzo, si scaglia contro la sua serie: “è trash” (video)
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UPDATE 28/11:
Angus T. Jones ha diffuso un comunicato in cui chiede scusa per il video in cui accusa la serie in cui lavora di essere trash:
“Sono stato al centro di molte discussioni, speculazioni e commenti nelle ultime 24 ore. Voglio chiarire una cosa. Sono grato ed ho il massimo rispetto per tutte le persone che lavorano in Due uomini e mezzo, con cui ho lavorato in questi dieci anni e che sono diventati un’estensione della mia famiglia. Chuck Lorre (creatore della serie, ndr), Peter Roth, la Warner e la Cbs sono responsabili di una delle esperienze più rilevanti della mia vita. Li ringrazio per l’opportunità che mi hanno dato e mi continuano a dare e per la cura che ho ricevuto e che riceverò. Voglio anche che tutto il cast e lo staff dello show sappia che tengo a loro ed apprezzo il loro support. Sono cresciuto con loro e so che a volte hanno passato più tempo al lavoro che con le loro famiglie. Ho imparato tante lezioni da loro e non dimenticherò l’influenza che hanno avuto nella mia vita. Chiedo scusa se le mie osservazioni mi hanno fatto sembrare come se fossi indifferente e poco rispettoso verso i miei colleghi. Non intendevo dire quello.”
Pace fatta?
Charlie Sheen docet: dopo il caos provocato dall’ex protagonista della popolarissima sit-com della Cbs, ora a creare problemi a “Due uomini e mezzo” ci si mette Angus T. Jones, interprete di Jake, figlio di Alan (Jon Cryer) nonchè il “mezzo” del titolo (anche se ormai è grandicello: ha 19 anni).
Jones, che non ha mai nascosto le proprie convinzioni cattoliche, è riuscito in quello che aveva fatto l’ex collega due anni fa, con tanto di uscita di scena: rinnegare la serie che lo ha portato al successo. Tutto avviene in un’intervista rilasciata a Forerunner Chronicles, un gruppo cristiano a cui Jones dichiara tutto il suo sdegno nei confronti di un certo tipo di tv trash. Di cui pare faccia parte anche “Due uomini e mezzo”.
“Jake non ha significato”, dice l’attore in un video che trovate dopo il salto (al minuto 07:38), “è inesistente. Se guardate Due uomini e mezzo, per favore smettete di guardarlo. Io ne faccio parte e non vorrei. Per favore smettete di guardarlo e di riempirvi la testa di questo sudiciume. La gente pensa che sia solo intrattenimento. Fate qualche ricerca sugli effetti della tv al vostro cervello, e vi prometto che prenderete una decisione, soprattutto su cosa vedere”.
Jones non si accontenta di aver insultato la serie per cui lavora da dieci anni, ma si dice anche preoccupato di far parte di qualcosa di brutto:
“Se faccio del male a qualcuno, non voglio farne parte, Non voglio contribuire al piano del nemico… Non puoi essere una persona timorosa di Dio ed essere in uno show come questo. Non mi sento bene con quello che sto imparando, con quello che la Bibbia dice e quello che faccio in tv”.
Una secchiata d’acqua fredda per i produttori di “Due uomini e mezzo”, che fino ad oggi non avevano avuto problemi col giovane, che davanti alle telecamere è cresciuto, così come ha fatto il suo portafogli: guadagna 350 mila dollari a puntata. Jones, così come altri ragazzi andati troppo presto in tv, sembra iniziare a sentirne le conseguenze.
Dal network, per ora, non è arrivata nessuna replica. Certo è che il video di Jones sta facendo il giro del web e le sue parole faranno parlare. Insomma, per “Due uomini e mezzo” sembravano finiti i tempi delle polemiche, ed invece ora la sit-com si ritrova ad dover affrontare un nuovo caso mediatico. Tempo fa anche lo showrunner Lee Aronsohn è stato allontanato per alcune sue considerazioni poco gradevoli sui personaggi femminili nelle serie tv.
Se ora sia il caso di mandare via anche Jones è presto per dirlo, ma di certo davanti ad un computer Charlie Sheen starà pensando “e bravo Jake”…
[Via TheHollywoodReporter]