Licio Gelli diventa conduttore tv, avrà un suo programma su Odeon
La notizia ha un che di surreale, ma non si tratta di uno scherzo di qualche buontempone: Licio Gelli, il venerabile maestro della loggia massonica Propaganda 2, meglio nota come P2, avrà un suo programma tv nel quale ricoprirà la veste inedita di conduttore. Il titolo della trasmissione, che partirà da Lunedì alle 22.20 su
La notizia ha un che di surreale, ma non si tratta di uno scherzo di qualche buontempone: Licio Gelli, il venerabile maestro della loggia massonica Propaganda 2, meglio nota come P2, avrà un suo programma tv nel quale ricoprirà la veste inedita di conduttore. Il titolo della trasmissione, che partirà da Lunedì alle 22.20 su Oden Tv, sarà “Venerabile Italia“. Ad affiancare Gelli nella conduzione Lucia Leonessi, una profonda conoscitrice della vita del venerabile maestro e autrice del libro “Il Potere invisibile – La Verità di Licio Gelli“.
Gelli regalerà ai suoi telespettatori una “ricostruzione inedita della storia dell’ultimo secolo dalla Guerra di Spagna agli anni ’80, dai salotti di Roma alle rive del lago di Como, dall’epoca fascista al crac del Banco Ambrosiano“. Nella presentazione ufficiale già annunciati alcuni degli ospiti che prenderanno parte al programma, che lunedì esordisce con una puntata sul fascismo: Giulio Andreotti, Marcello Veneziani e Marcello Dell’Utri.
D’altronde Gelli se ne intende di fascismo: è stato camicia nera, poi aderente alla Repubblica di Salò. Nella sua vita ha accumulato le seguenti condanne definitive: tentativi di depistaggio delle indagini sulla strage alla stazione di Bologna, Bancarotta fraudolenta per il fallimento del Banco Ambrosiano (condanna a 12 anni), procacciamento di notizie contenenti segreti di Stato e calunnia nei confronti dei magistrati milanesi Colombo, Turone e Viola.
Chissà se quando redigeva il famoso “Piano di rinascita democratica” avrebbe mai immaginato che l’evoluzione del paese democratico, che lui voleva trasformare in un senso autoritaristico con un golpe morbido, gli avrebbe consentito di avere un suo programma tv.
Decisamente improbabile.