Cristina Parodi Live, Formigoni furioso per le domande scomode dei Fratelli d’Italia

Dura la vita dell’addetto stampa, specialmente se il tuo cliente è Roberto Formigoni. Il Governatore della Regione Lombardia non riesce proprio ad accettare che i giornalisti facciano il proprio lavoro, ovvero porre domande. E’ ancora fresco il ricordo della sua recente telerissa con Alessio Vinci, da lui tacciato di essere un comiziante da strapazzo e minacciato di querela. Il conduttore di Domenica Live aveva più volte ricordato al politico l’indagine per corruzione in corso sulla Regione Lombardia.

Oggi il copione si è ripetuto a Cristina Parodi Live, ma dietro le quinte. Si dà il caso che, proprio per avere come ospite Formigoni che però era impegnato nel pomeriggio, la puntata di oggi sia stata eccezionalmente registrata in mattinata.

A quanto pare il peggio è avvenuto non davanti alla telecamera, visto che Formigoni è uscito furente dallo studio minacciando pesantemente la sua addetta stampa. A dare lo scoop è Maria Volpe sul Corriere.it:

“Si è rivolto alla sua addetta stampa, Gaia Carretta, gridando ‘Adesso stai qui e spacchi la faccia a Cristina Parodi e a questa banda e a questi giornalisti. E se non lo fai sei licenziata’. Rivolto poi ad un’autrice del programma ha aggiunto: ‘Avete fatto solo cagate'”.

Ad adirare Formigoni le troppe domande fatte dai giornalisti stranieri sulle vicenda giudiziarie della Regione, mentre gli accordi presi volevano l’intervista incentrata sulle elezioni in Lombardia e il futuro del Pdl.

Questa volta, però, coi risvolti rissosi di Fratelli d’Italia John Peter Sloan non c’entra nulla, visto che a far inalberare il governatore sono stati Constanze Reuscher, Ivan Carbalho e Sofia Hui Zou.

La Parodi sarebbe stata messa al corrente in camerino del siparietto ormai avvenuto, reagendo con enorme stupore. Poi ha commentato al Corriere:

“Non ho assistito alla scena, ma ciò che mi è stato riferito mi ha lasciato sorpresa. L’intervista si era conclusa con una stretta di mano e un sorriso. Tutti noi abbiamo solo fatto il nostro lavoro. Sinora era successa qualche tensione in studio, con Sgarbi o la Biancofiore, ma fuori dallo studio mai. Io ho massimo rispetto per il ruolo istituzionale di Formigoni, ma se lui accetta di sottoporsi a domande da parte di giornali, è ovvio che poi si debba rispondere a tutto. Non ci sono stati né tranelli, né imboscate. Ci sono rimasta proprio male”.

La conduttrice, in ogni caso, trova che sia importante per i politici confrontarsi in televisione. Non essendo d’accordo con la teoria di Grillo, ha comunque apprezzato che il “Formigoni politico navigato” abbia scelto di andare ospite da lei.