Paolo Bonolis anticipa il Festival. Con chi condurrà?
Paolo Bonolis e il suo Festival di Sanremo sono destinati a non passare inosservati. Prima mossa: si gioca d’anticipo (per spiazzare la concorrenza ma anche le insidie del calcio). Abituati a sentir le canzonette sul finire di febbraio-primi di marzo dovremo cambiare il bioritmo: si debutta prestissimo, martedì 17 febbraio. Ancora cinque serate fortemente volute
Paolo Bonolis e il suo Festival di Sanremo sono destinati a non passare inosservati. Prima mossa: si gioca d’anticipo (per spiazzare la concorrenza ma anche le insidie del calcio). Abituati a sentir le canzonette sul finire di febbraio-primi di marzo dovremo cambiare il bioritmo: si debutta prestissimo, martedì 17 febbraio. Ancora cinque serate fortemente volute dal comune di Sanremo, mentre la Rai avrebbe preferito uno sconto per arginare la vertiginosa flessione degli ascolti.
Ma la vera grande novità è il ritorno all’eliminazione dei Big, vero fiore all’occhiello della scorsa edizione targata Bonolis in quanto foriero di appeal e polemiche. Quest’anno la gara prevede una formula nuova di zecca per riaccendere la tensione e rendere più emozionanti le singole puntate. Ricordiamo che la cancellazione del DopoFestival, come nell’edizione di Panariello, prevede una maggior vivacità dialettica del Festival vero e proprio.
Ora non resta che sciogliere la prognosi più importante: quella sulla conduttrice. Paolino ci ha abituato bene, con un’Antonella Clerici che non era una valletta qualsiasi ma una partner pienamente in grado di condurre e interagire sulla scena. Uno spirito libero come lui ha bisogno di una compagna spiritosa e professionale insieme, in grado di accogliere i suoi assist e all’occorrenza di farli. Noi, in una sorta di fanta-Sanremo, proponiamo sei nomi azzeccati per affiancare Bonolis sul palco.
C’è Lorella Cuccarini, di cui Bonolis a suo tempo ha elogiato le doti da showgirl confidando di lavorare presto con lei (si sono di recente incontrati a Tutti pazzi per la tele). C’è Ambra Angiolini, che lo spodestò al timone di Non è la Rai ma non ne ha perso per questo l’ammirazione (è stata giurata doc della sua scorsa edizione per poi celebrare la vittoria del compagno Francesco Renga).
C’è Violante Placido, neo-volto seriale di RaiUno ma anche lolita che non ti aspetti. C’è Micaela Ramazzotti, nuova promessa del cinema italiano con un sorriso disarmante e una spontaneità da non sottovalutare.
C’è Sabrina Ferilli, già valletta di Baudo quando ancora non era la Ferilli ma romanaccia doc per i siparietti alla Sordi del nostro. E poi c’è l’incredibile Veronica Maya, unica Grazia di RaiUno a poter dimostrare di meritarsi il ruolo, visto che balla canta e presenta come le migliori showgirl di una volta.
Sotto a chi tocca, chi preferite tra le prescelte di TvBlog? Avete un consiglio migliore da offrire? La nostra sezione commenti è aperta: chissà che non aiutiate Paolino a schiarirsi le idee…