Lunedì alle 20:35 torna Striscia – La Voce della Supplenza. Tra le novità Super Bottom, Ballantini-Maroni e le nuove Veline Federica e Costanza
Riprende lunedì alle 20:35 su Canale 5, Striscia La Notizia, il programma di Antonio Ricci giunto quest’anno alla sua ventunesima edizione condotto per questa prima tranche di stagione dalla coppia storia Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti. Presenti le due nuove veline elette a furor di popolo giovedì sera, Federica Nargi e Costanza Caracciolo. (Gallery) (Gallery
Riprende lunedì alle 20:35 su Canale 5, Striscia La Notizia, il programma di Antonio Ricci giunto quest’anno alla sua ventunesima edizione condotto per questa prima tranche di stagione dalla coppia storia Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti. Presenti le due nuove veline elette a furor di popolo giovedì sera, Federica Nargi e Costanza Caracciolo. (Gallery) (Gallery della finale di Veline)
La nuova edizione di Striscia La Notizia, ribattezzata quest’anno La Voce della Supplenza, è stata presentata ieri da Antonio Ricci con la presenza di tutto il cast presso la sede Mediaset di Via Paleocapa a Milano. Dopo un happening che ha riguardato il matrimonio dell’ufficio stampa storico di Ricci, Leopoldo Damerini, e lo scherzo a lui perpretato da parte di Valerio Staffelli, la conferenza è iniziata tra battute, dibattiti e simpatiche discussioni tra l’autore e i giornalisti in sala. Ai danni di Leo, simpaticamente, è stato mostrato un filmato in cui Valerio preparava il “riso” per gli sposi mischiato a sassi, ghiaia, fagioli, noccioline e tanto altro gettato poi addosso al malcapitato subito fuori dalla chiesa nel tradizionale rito post matrimonio; Damerini si è così dovuto coprire col cappello a tuba che indossava cercando poi di stare dietro alle allusioni sarcastiche di Staffelli. La beffa è proseguita poi nel ristorante dove si teneva il rinfresco dove è stato consegnato come da prassi il tapiro citando “Giorni felici e figli tapiri!”
Ricci annunciando la ripartenza di Striscia non ha potuto non ricordare gli ascolti bulgari della finalissima di Veline che ha totalizzato una media di dieci milioni di telespettatori con il 37% di share con picco di dodici e mezzo e oltre il 45% nel momento dell’incoronazione di Federica e Costanza.
“Ricominciamo la nostra avventura. Abbiamo le ragazze, ci saranno nuove rubriche, Ballantini farà nuovi personaggi. Abbiamo in mano per lunedì uno scooppone che riguarda il nostro Parlamento e ci auguriamo di essere pronti lunedì per mandarlo altrimenti provvederemo con tapiri sostitutivi. Ci saranno come detto nuovi personaggi, uno fra questi si chiama EsseBi cioè Super Bottom, le cui iniziali ricordano un noto politico italiano… E’ un nuovo supereroe che andrà in giro ad adulare i potenti. Ci saranno Ezio ed Enzo fino alla Befana, poi arriverà Michelle Hunziker con Ezio e a Pasqua Ficarra e Picone che chiuderanno.”
Si tratta di Max della coppia Max e Angelo, vestito con un’improbabile tutina fuxia dotata di maxi sedere (da qui il nome) e sul davanti la sagoma sotto di un pistolino microscopico a fare da contraltare al sederone.
Ricci prosegue:
“… Abbiamo anche una nuova sigla che si chiama ‘Grembiulino e vai’ che ovviamente riguarda la scuola con una lettura leggermente approfondita che ricorda anche altro. Non si tratta di un plagio, anzi l’abbiamo copiata da Zucchero quindi siamo al sicuro…”, (scherza sarcasticamente Ricci “per la prima volta il Gabibbo ha imparato le lingue visto che la canzone finisce con un’imprecazione Hunzikeriana che non ha niente di ligure, Vacca l’oggia“.
C’è spazio anche per un’accesa polemica tra Enzo Iacchetti e il direttore di Italia 1, Luca Tiraboschi. Interrogato da Ricci circa altre esperienze prima Enzino svela::
“Venerdì prossimo dopo essere stato scartato a Venezia ricevo un premio internazionale allo Short Film Festival di Milano. E’ il mio cortometraggio, Pazza di Te, che racconta di una ragazza madre con un bimbo down. Diventerò poi attore drammatico a novembre nella storia drammatica vera del rapimento della bara di Cuccia, rubata da due poveracci interpretati da me e da Ricky Tognazzi. Si chiama L’ultimo crodino“.
E poi circa la sospensione di “Medici Miei” sbotta:
“Italia 1 l’ha massacrata montando in 70 minuti un programma realizzato per una puntata di 24. Non si capiva nulla. In più mandandolo in onda alle 21:10 di martedì quando ci sono le partite di Champions. Avevano dei buchi di palinsesto e invece di mettere una cazzata qualsiasi, hanno speso un sacco di soldi per affittare per due mesi il reparto di un ospedale per buttare via tutto.”
Applausi invece per l’interpretazione di Ezio ne Il papà di Giovanna di Pupi Avati. E anche qui Ricci ci mette del suo:
“E’ stato straordinario! Soprattutto quando muore…” E Greggio svela un aneddotto accaduto al termine della prima cinematografica in cui Ricci faceva i complimenti commosso ad Ezio concludendo con:
“Sei stato bravissimo, mi hai commosso. Lo so perchè sei morto nel tram; per non pagare il biglietto e ciulare il giornale!“
Tornando a Ricci, logicamente mattatore della conferenza, si affronta il caso Mammucari dopo la sua intervista a Vanity Fair:
“Mi piacerebbe tornare a lavorare con Mammucari, c’era in ballo una trasmissione che per una serie di motivi non si è fatta. Chi conosce superficialmente Teo lo odia, chi invece lo conosce approfonditamente non può non volergli bene. Perchè è un animale . Stiamo preparando inoltre un access per la domenica.”
E a proposito di questo, Ricci simpaticamente battibecca con la brava Laura Rio del Giornale affermando:
“Lei lavora per il giornale del gruppo Berlusconi e lei è la sponsor dei pacchi di Raiuno. Fa parte della contraddizione di questo mondo che fa sì che su Raiuno si faccia un clone di Raiuno da parte di un’azienda di Berlusconi … Stiamo comunque preparando qualcosa che doveva essere diversa ma che per questione di diritti sarà cambiata. Inoltre lancio la sfida dicendo che termineremo lunedì alle 21:08 sperando che Raiuno rispetti ciò che disse per prima. Se non accadrà, ci accoderemo a loro. A Striscia parleremo senz’altro della spazzatura di Napoli per capire dove sia finita, se l’hanno nascosta nel Vesuvio, in casa di Bassolino o della Jervolino o altrove. Parleremo poi di Alitalia e di Mediobanca, come peraltro abbiamo sempre fatto, anche ora che è arrivata Marina Berlusconi.”
C’è spazio anche Piero Chiambretti, che ha da poco firmato il contratto per tre serate a settimana da gennaio su Italia 1:
“Il fatto che arrivi Chiambretti è una scelta condivisibile. Chiambretti era sprecato ad essere su una rete che non aveva la visibilità di Raiuno o Italia 1. Ci siamo incontrati lo scorso anno a Parma per Mao e Piero mi aveva chiesto di fare il Festival di Sanremo. Io avrei anche accettato visto che non abbiamo esclusive con nessuno, solo che fare il Festival era un impegno molto gravoso e, avendo da preparare la mostra della Triennale, ho dovuto dire di no. Anni fa mi avrebbe fatto piacere averlo come inviato di Striscia. “