Sanremo 2009 – La fumata bianca è vicina. Con Bonolis come conduttore. E il dopofestival?
E’ notizia di poche ore fa (Ansa): l’accordo fra la RAI e il Comune di San Remo per le prossime due edizioni del Festival della Canzone italiana sarebbe finalmente vicino.Appena due giorni fa Claudio Cappon – dopo la lettera al sindaco – aveva lanciato il suo ultimatum, il cui succo era: o si chiude l’intesa,
E’ notizia di poche ore fa (Ansa): l’accordo fra la RAI e il Comune di San Remo per le prossime due edizioni del Festival della Canzone italiana sarebbe finalmente vicino.
Appena due giorni fa Claudio Cappon – dopo la lettera al sindaco – aveva lanciato il suo ultimatum, il cui succo era: o si chiude l’intesa, o il Festival salta. Nella serata di giovedì arrivano i primi segnali di schiarita proprio da parte del sindaco Claudio Borea. Ecco le sue dichiarazioni, riportate da Riviera 24:
Il marchio del Festival deve rimanere di proprieta’ del Comune di Sanremo, ma su tutto il resto, sembrano esserci le premesse, qualora ci sia anche la volonta’, per una conclusione positiva della trattativa e per il rilancio alla grande del Festival di Sanremo.
Ho ribadito a Cappon la nostra disponibilità a trovare un’intesa, nell’interesse di entrambe le parti e su più punti della convenzione ci siamo resi disponibili a soddisfare molte richieste della Rai.
Il prossimo Festival di Sanremo 2009 è dunque vicino, nonostante da più parti si levassero requiem funebri – anche qui, perché farne mistero? -. Il conduttore? Ma Paolo Bonolis, ovviamente. E il Dopofestival?
E’ l’assessore alla Promozione Turistica e alle Manifestazioni nella città di Sanremo Igor Varnero a parlarne, al Velino, non escludendo possibilità alternative:
La Rai ha sempre collegato il festival a un’altra manifestazione ospitata al Casinò. È stato il ‘Dopofestival’, ma anche ‘Affari tuoi’ con Paolo Bonolis. Il format da farsi al Casinò e che accompagnerà il festival, prima, dopo o durante, non sta a noi deciderlo.
E sempre Varnero, rilascia dichiarazioni da chi vuole togliersi qualche soddisfazione:
Il fatto che la trattativa con la Rai abbia tanta centralità sui media vuol dire che il festival è importante nel panorama musicale e televisivo del Paese.
Il Comune sarebbe disposto a rinunciare alla richiesta di rinnovo della convenzione con il servizio pubblico per 5 anni, per scendere a 3, e la richiesta per l’intero periodo sarebbe di 9 milioni di euro. Da parte sua, la RAI apprezza ed è pronta a chiudere sulla base delle proprie proposte.
Il braccio di ferro durerà ancora qualche giorno, ma siamo pronti a scommettere, dunque, che fra qualche mese saremo qui a commentare il nuovo Festival di Paolo Bonolis. Che andrà bene. E che, fatto in fretta e furia, susciterà grandi acclamazioni.