Programmi Rai Storia 29 giugno Mattino

Rai Storia

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  • 06:00

    Passato e Presente - L'attentato di Sarajevo - 06/02/2024

    La storia dell'attentato di Sarajevo del 1914 è il racconto sconvolgente e allo stesso tempo illuminante di come, nella Storia, un evento isolato, per quanto drammatico, possa scatenare conseguenze inimmaginabili.

    35 min Arte e cultura
  • 06:35

    a.C.d.C. Apocalissi del passato - p.5 - La scomparsa dei Maya

    a.C.d.C. Apocalissi del passato - p.5 - La scomparsa dei Maya - Gli archeologi setacciano le giungle dell'America centrale alla ricerca di una spiegazione del repentino crollo della fiorente civiltà Maya. - Un programma di Alessandro Barbero e Davide Savelli, Regia di Davide Savelli, Produttore Esecutivo Roberta Pulino

    60 min Arte e cultura
  • 07:35

    a.C.d.C. Apocalissi del passato - p.6 - La terra sommersa di Doggerland

    a.C.d.C. Apocalissi del passato - p.6 - La terra sommersa di Doggerland - Ottomila anni fa una terra fertile e rigogliosa univa le Isole Britanniche all'Europa continentale. Un Eden dell'età della pietra, - cancellato da un singolo, devastante evento. - Un programma di Alessandro Barbero e Davide Savelli, Regia di Davide Savelli, Produttore Esecutivo Roberta Pulino

    55 min Arte e cultura
  • 08:30

    Il giorno e la storia

    Il giorno e la storia del 29 Giugno 2024. Persone, eventi e ricorrenze del 29 Giugno 2024.. - di Giovanni Paolo Fontana. Produttore Esecutivo Fawzia Moccia

    20 min
  • 08:50

    Scritto, letto, detto: Enzo Bianchi

    Scritto, letto, detto: Enzo Bianchi Prima TV per Rai - Giovanni Paolo Fontana intervista scrittori, giornalisti e testimoni. Enzo Bianchi suggerisce alcune risposte a chi si chiede dove va la Chiesa. - di Giovanni Paolo Fontana. Produttore Esecutivo Fawzia Moccia

    10 min Arte e cultura
  • 09:00

    Iconologie quotidiane. Jean-Leon Gérôme, Tanagra - pt.6

    Tanagra è una scultura in marmo policromo dell'artista Jean-Léon Gérôme, realizzata nel 1890 e conservata al Museo d'Orsay. La scultura si ispira alle statuette policrome ritrovate nella città greca di Tanagra, nella regione della Beozia. Nelle sue opere Gérôme si era spesso ispirato al mondo classico e rimase affascinato dalle figure emerse negli scavi di Tanagra. Scolpì allora una scultura policroma che raffigura la Tiche, la fortuna della città di Tanagra, che regge una statuetta raffigurante una danzatrice con un cerchio. Ai piedi della Tiche si trova un piccone, che simboleggia sia gli scavi archeologici compiuti nella città greca, sia l'attività di scultore di Gérôme.

    5 min Arte e cultura
  • 09:05

    Passato e Presente - L'attentato di Sarajevo - 06/02/2024

    La storia dell'attentato di Sarajevo del 1914 è il racconto sconvolgente e allo stesso tempo illuminante di come, nella Storia, un evento isolato, per quanto drammatico, possa scatenare conseguenze inimmaginabili.

    35 min Arte e cultura
  • 09:40

    29 giugno 1944 - La strage di Civitella

    La storia della strage nazista, avvenuta il 29 giugno 1944, a Civitella in Val di Chiana e a Cornia e San Pancrazio, dove furono trucidate oltre 200 persone. Emanuela Lucchetti affronta una pagina drammatica della campagna d'Italia attraverso le testimonianze dei sopravvissuti, i luoghi dell'eccidio e l'analisi di esperti.

    35 min Arte e cultura
  • 10:15

    '14-'18 Grande Guerra 100 anni dopo pt 2 - Sarajevo: 28 giugno 1914

    Il 28 giugno 1914, a Sarajevo, viene ucciso l'arciduca Francesco Ferdinando. È l'inizio della crisi. Il 23 luglio l'Austria invia un ultimatum alla Serbia, cinque giorni più tardi scoppia la guerra. L'Italia, rimasta inizialmente neutrale, il 24 maggio 1915 si schiera contro gli ex alleati mitteleuropei: troppo forti il sentimento antiaustriaco della popolazione e la spinta del movimento irredentista per rispettare la firma della Triplice Alleanza. Con la Grande Guerra, in cui fanno per la prima volta la loro comparsa carri armati, gas, aerei e il filo spinato delle trincee, tramonta la speranza di un nuovo secolo di pace e viene meno un mondo, quello della Belle Époque, delle corti sfarzose e delle grandi dinastie.

    65 min Arte e cultura
  • 11:20

    29 giugno 1944 - La strage di Civitella

    La storia della strage nazista, avvenuta il 29 giugno 1944, a Civitella in Val di Chiana e a Cornia e San Pancrazio, dove furono trucidate oltre 200 persone. Emanuela Lucchetti affronta una pagina drammatica della campagna d'Italia attraverso le testimonianze dei sopravvissuti, i luoghi dell'eccidio e l'analisi di esperti.

    40 min Arte e cultura
  • 12:00

    Italiani Oriana Fallaci

    "Ho avuto la fortuna di essere stata educata da due genitori molto coraggiosi. Coraggiosi fisicamente e moralmente. Mio padre era un eroe della Resistenza e mia madre non gli è stata da meno". Il coraggio sopra ogni cosa, insieme alla passione: questo era importante per Oriana Fallaci. Oriana cresce in una casa modesta e piena di libri, la sua famiglia è legata agli ideali libertari, che sono valori e capisaldi della sua formazione come scrittore, giornalista e soprattutto come donna. Cresce nella sua città natale, Firenze, durante il ventennio e a soli 13 anni è già staffetta partigiana: con la sua bicicletta porta armi, messaggi, e volantini nascosti tra le verdure. L'orgoglio della combattente si forma fin dalla tenera età quando apprende che la libertà è un dovere prima ancora di essere un diritto. La consapevolezza della propria libertà, la determinazione verso la scrittura sono il trampolino di lancio verso il successo e la notorietà che Oriana conquista in tutto il mondo. Dai primi reportage sul cinema e il mondo patinato della dolce vita romana e Hollywoodiana, alle interviste fatte ai potenti della storia, il nome di Oriana diventa un vero e proprio marchio. Racconta all'Italia, l'America di Kennedy, la corsa allo Spazio, il Vietnam, i massacri del Libano e della prima guerra del Golfo, la sua visione del mondo islamico. I suoi libri, a dispetto di una certa critica italiana, si vendono in tutto il mondo a milioni di copie. Oriana è disubbidiente si schiera solo dove decide lei. Difende, spesso a costi elevati, la libertà di dire ciò che pensa soprattutto quando ha di fronte i potenti della terra. Il riscatto di fronte al potere è questo il segreto della sua popolarità. A 13 anni dalla sua scomparsa il nome e la firma di Oriana sono più attuali che mai.

    60 min Arte e cultura
  • 13:00

    Ieri e oggi 1980 Isabella Biagini, Umberto Orsini - p.113

    Ieri e oggi 1980 Isabella Biagini, Umberto Orsini - p.113 - I personaggi dello spettacolo si rivedono nelle loro partecipazioni televisive del passato, nella storica trasmissione 'Ieri e oggi'. In questa p - untata del 1980, curata da Leone Mancini e Lino Procacci con la regia di Romolo Siena, sono ospiti di Luciano Salce Isabella Biagini e Umberto Orsini. - A cura di Leone Mancini, regia di Romolo Siena

    60 min
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