Rai, Guardia di finanza negli uffici di Viale Mazzini
La Rai: ” È un atto dovuto rispetto a una denuncia contro ignoti che riguarda episodi fin qui strumentalizzati e sui quali nessuno ha mai celato nulla”
La Guardia di Finanza ha raggiunto questa mattina gli uffici della presidenza della Rai al settimo piano della sede storica di Viale Mazzini 14. Secondo quanto si apprende, ci sarebbe stata l’acquisizione di documenti riguardanti alcuni fatti che risalgono a quando l’attuale presidente della tv pubblica, Monica Maggioni, era direttore di Rainews.
Tutto nasce da alcune sollecitazioni dell’Anac (Autorità nazionale anticorruzione) e da interpellanze parlamentari, tra cui quella della deputata del Movimento 5 Stelle, Mirella Liuzzi. Secondo le contestazioni, la presidente avrebbe realizzato un tour promozionale per il suo libro Terrore mediatico, edito da Laterza, a spese della Rai.
La Rai ha diffuso una nota:
L’accertamento della Guardia di Finanza è un atto dovuto rispetto, a quanto risulta, a una denuncia contro ignoti che riguarda episodi fin qui strumentalizzati e sui quali nessuno ha mai celato nulla. La Rai sta dando, come sempre, massima collaborazione alle autorità e sta fornendo tutta la documentazione richiesta. Si tratta – in sostanza – di una prevedibile conclusione di una vicenda che è già stata esaminata dall’Anac che ha avuto in passato dalla Rai tutti gli incartamenti necessari per una completa valutazione.
Da evidenziare che la Rai aveva già replicato alla deputata Liuzzi spiegando all’epoca che “ogni uscita pubblica di direttori di rete o di testata” va considerata coerente con l’incarico ricoperto se serve ad “affrontare temi coerenti con il mandato editoriale assegnato“.