Dopo la brutale aggressione di Roberto Spada ai danni di Daniele Piervincenzi ed Edoardo Anselmi di Nemo (in onda stasera su Rai2), gli inviati tv (e i giornalisti in generale) si mobilitano. Per questo motivo Dino Giarrusso de Le Iene ha lanciato un’iniziativa che in poche ore ha raccolto decine di adesioni:
L’aggressione di Roberto Spada alla troupe di Nemo è inaccettabile per qualunque paese civile. Per affermare la nostra libertà di lavorare senza essere aggrediti, e per sottolineare che non si può accettare una tale brutale arroganza, abbiamo deciso di andare tutti insieme ad Ostia: gli inviati di tutti i programmi televisivi, e quelli di radio e giornali. Saremo “armati” solo di telecamere, microfoni e taccuini per intervistare gli Spada e per chiedere agli abitanti del quartiere la loro opinione su questo atto di violenza pura.
Invitiamo tutti i colleghi ad aderire, dandogli appuntamento venerdì 10 novembre alle 11.00 in via Forni -proprio vicino la palestra di Roberto Spada- sperando di essere quanti più possibile, per affermare forte la nostra libertà di lavorare, raccontare la verità, fare domande e non dover subire violenze per l’unica colpa di fare il nostro lavoro.
Saremo #tuttiadostia e vi invitiamo a condividere l’invito aggiungendo la vostra firma in calce.
Tra i giornalisti che hanno aderito ci sono Giulia Innocenzi, Nello Trocchia (Nemo), Alessio Lasta (Piazzapulita), Sara Giudice (La7), Micaela Farrocco (Piazzapulita) e Silvio Schemrbi (Le Iene).
#tuttiadostia
L’aggressione di Roberto Spada alla troupe di Nemo è inaccettabile per qualunque paese civile.
Per…Pubblicato da Dino Giarrusso su Giovedì 9 novembre 2017