Anna Marchesini, Rai 3 la ricorda con due speciali
Parlo da Sola – Speciale Anna Marchesini su Rai 3 venerdì 17 e venerdì 24 novembre, in seconda serata.
Anna Marchesini resta indimenticabile per chi ha più di 35 anni (almeno), ma ad alimentare il suo ricordo ci pensano gli amici e la Rai. Dopo il ricordo di Solenghi e Lopez nella scorsa puntata di Che Tempo che Fa, è Rai 3 a confezionare un omaggio all’attrice, scomparsa il 30 luglio 2016 e che il 19 novembre prossimo avrebbe compiuto 64 anni.
Si tratta di Parlo da sola – Speciale Anna Marchesini, curato da Pino Strabioli che presenta questo doppio appuntamento non come un semplice ‘documentario’, ma come un vero e proprio spettacolo in due parti, che saranno trasmesse da Rai 3 questa sera, venerdì 17 novembre, e venerdì prossimo, 24 novembre, alle 23.00.
Il titolo si ispira a un celebre spettacolo teatrale in cui la Marchesini, da sola, portava sul palco decine di suoi personaggi. Si parte, quindi, questa sera con un ritratto dell’attrice, della sua arte, dei suoi personaggi, della sua carriera televisiva e teatrale; la prossima settimana, invece, spazio all’esperienza del trio Lopez-Marchesini-Solenghi e alla passione per la scrittura.
Il racconto procederà per immagini di repertorio, sketch storici, video inediti e attraverso i ricordi raccolti da Pino Strabioli che ha incontrato tanti colleghi, amici e personaggi che da lei hanno tratto ispirazione: si va dagli allievi dell’Accademia di Arte Drammatica a Virginia Raffaele, dalla sorella Teresa a Pippo Baudo, passando per Serena Dandini, Piera Degli Esposti, Gina Lollobrigida (oggetto di una sua storica parodia), Lorenzo Salveti, Rodolfo Di Giammarco, Carlo Freccero, Michele Rossi. Non mancano, ovviamente, i suoi ‘boys’, Tullio Solenghi e Massimo Lopez.
Appuntamento, dunque, questa sera, venerdì 17 novembre, alle 23.00 su Rai 3 per la prima puntata di Parlo da sola – Speciale Anna Marchesini. La seconda andrà in onda alla stessa ora venerdì prossimo, 24 novembre.
Ps. “Co’ sta pioggia e co’ sto vento, chi è che bussa a ‘sto convento?…”