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Sanremo 2018, la scenografia è di Emanuela Trixie Zitkowsky

La scenografia di Sanremo 2018 è affidata alla creatività della Trixie Zitkowsky, già all’Ariston nel 2014.

pubblicato 21 Novembre 2017 aggiornato 1 Settembre 2020 03:28

 

E’ di Emanuela Trixie Zitkowsky la scenografia di Sanremo 2018. E’ stato affidato a lei l’incarico di disegnare il palco del Teatro Ariston per la 68esima edizione del Festival della Canzone Italiana, in onda su Rai 1 dal 6 al 10 febbraio 2018.

Non è il primo Festival per la Trixie Zitkowsky cui si deve il concept scenico di Sanremo 2014, l’ultimo condotto da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Anche in quell’occasione alla regia c’era Duccio Forzano, che a Sanremo 2018 torna al banco della regia festivaliera per la sua quinta volta. Ma torniamo all’esperienza del 2014: per quell’edizione, incentrata sul tema della bellezza (topos caro alla narrativa faziesca) la scenografa si ispirò ai palazzi del Settecento italiano, con un tocco di trascuratezza denunciante l’altalenante rispetto per il nostro patrimonio artistico e culturale da parte di istituzioni e cittadini. Si notò anche il richiamo alla distribuzione degli spazi tipica di certi varietà Rai anni ’60, omaggio anche alla carriera del padre Tullio. Nell’insieme, però, non esaltò: i toni scuri, la disposizione piuttosto fredda dell’orchestra non conquistarono critica e pubblico, sull’onda di una generale disaffezione verso quell’edizione targata Fazio. E un’immagine di quella scenografia la potete vedere nell’immagine di apertura. Vedremo, però, cosa ideerà la Trixie Zitkowsky per il Sanremo di Baglioni, che peraltro ama seguire di persona la creazione delle scene e dei set dei suoi live e dei suoi show, forte di un proprio riconoscibile gusto e di un proprio sguardo sulle cose (oltre che di un titolo di architetto) che immaginiamo vorrà trasferire nel concept del ‘suo’ Festival.

Il nome di Emanuela Trixie Zitkowsky è, però, per molti legato al Grande Fratello: sua la primissima ‘Casa’ di Cinecittà, che accolse il primo, inconsapevole gruppo di concorrenti, e suoi tutti gli allestimenti per le 14 versioni ‘nip’. Vedremo se il suo secondo Festival sarà più ‘pop’ di quello d’esordio. Intanto io eviterei il sipario: non fu di buon auspicio per Sanremo 2014…

 

Amici di Maria De Filippi