La storia degli auguri natalizi Rai, Mediaset e Sky: 2010 (VIDEO)
Il viaggio nel tempo dedicato alla storia degli auguri natalizi nelle reti generaliste e pay-tv
Siamo giunti così all’ultimo appuntamento con la rassegna degli storici spot promozionali mandati in onda da Rai, Mediaset e Sky. Lungo questa decade abbiamo visto le fantasie e le idee messe in piedi dalle 3 aziende anno per anno. Per chiudere il cerchio ecco il 2010, anno che vede un restyling grafico per la Rai, il cambio di rotta per gli auguri di Mediaset e l’affermazione dei conduttori in onda su Sky.
Auguri Natalizi Rai: 2010
Promo Natalizio Rai 1 (2010)
?Pillola #VeryNormalTRASH? pic.twitter.com/hOCNdjnuCc
— L?LLER? (@SeeLallero) 21 dicembre 2017
Prima, seconda e terza rete hanno personalizzato i loro auguri di ‘Buone Feste’. Come detto per la Tv pubblica, a metà 2010 è arrivato il rinnovo stilistico e grafico, scompare la farfalla ma compare il quadrato, simbolo che da allora è il timbro di riconoscibilità per la Rai.
Auguri Natalizi Mediaset : 2010
Promo Natalizio Mediaset (2010)
? Pillola #VeryNormalTRASH ? pic.twitter.com/WDavmVvypX
— L?LLER? (@SeeLallero) 21 dicembre 2017
Finisce l’era degli auguri in cui sono stati gli artisti dell’ammiraglia Mediaset ad essere i protagonisti, inizia quella delle dediche personalizzate e collegate alle reti del biscione che, oltre alle generaliste, vede nascere i suoi canali tematici, Ci sono gli auguri di La 5 “a chi sa innamorarsi“, “a chi sa ridere” dal canale per bambini Boing, ma anche “a chi sa sognare” da Iris e a chi “sa dare valore alla memoria” da Mediaset Extra. A cantare è Christian Imparato fra i talenti usciti da Io canto.
Auguri Natalizi Sky : 2010
Auguri Natalizi Sky (2010)
?Pillola #VeryNormalTRASH? pic.twitter.com/YIBOKECbYq
— L?LLER? (@SeeLallero) 21 dicembre 2017
Il calendario dell’avvento che scandisce i giorni mancanti al Natale è occupato dai messaggi augurali dei volti dell’intrattenimento, del cinema e dello sport della pay-tv.
Alla fine di questo lungo viaggio, c’è da chiedersi il perché sulla mancanza di nuove idee originali per un augurio degno dei migliori. Ultimamente, sotto le feste, non si vede più quel minuto che celebrava le feste natalizie in modo fantasioso, ma si è sempre in tempo per recuperare.