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Stranger Things il cast diventa ricco con la terza stagione

Aumenti di contratto in vista per i protagonisti di Stranger Things che guadagneranno molto di più nella terza stagione

pubblicato 20 Marzo 2018 aggiornato 1 Settembre 2020 02:01

Stranger Things è indiscutibilmente una delle serie tv di maggior successo di Netflix. Ovviamente non ci sono numeri fisici per poter documentare questo aspetto, considerando che la piattaforma di streaming non rivela nè i dati americani, nè quelli globali. C’è però l’entusiasmo social e sociale che ha accompagnato le prime due stagioni, il merchandising, le maschere di Halloween a tema, l’affetto che circonda i suoi protagonisti. Tutti sintomi di presa sui fan.

Le atmosfere anni ’80, il mix tra tematiche pre-adolescenziali, soprannaturale, horror si sono rivelate vincenti. Probabilmente nessuno tra il giovane cast di protagonisti o tra i veterani in cerca di riscatto come Winona Ryder (Joyce) e David Harbour (Jim Hopper) si sarebbero aspettati un successo di queste proporzioni quando ormai poco meno di tre anni fa, firmarono il contratto per questa serie tv. Contratto che, secondo quanto riporta deadline, sarà sostanzialmente ritoccato in vista della terza stagione di Stranger Things.

All’inizio dell’avventura, come spesso capita nel mondo delle serie tv, i vari protagonisti di Stranger Things hanno firmato un contratto di lungo periodo, ovviamente condizionato al rinnovo della serie. Nel mondo dei canali broadcaster da 18-22 episodi a stagione sono accordi che durano 6 stagioni e spesso capita che il passaggio tra la sesta e la settima stagione risulti complesso per le trattative sul rinnovo di contratto. Nei casi più fortunati, di successi improvvisi e clamorosi, è anche possibile ritoccare il contratto dopo la seconda stagione. Come starebbe succedendo dalle parti di Stranger Things.

Stranger Things

Secondo il sito USA i giovani protagonisti di Stranger Things Finn Wolfhard (Mike), Millie Bobby Brown (Eleven/Undici), Gaten Matarazzo (Dustin), Noah Schnapp (Will) e Caleb McLaughlin (Lucas) passerebbero da 30mila dollari ad episodio ad una cifra tra i 200 e i 250 mila ad episodio. Considerando anche l’oscillazione più bassa (i 200mila) e gli 8 episodi previsti, vuol dire che ragazzi di 15-16 anni si ritroveranno con 1 milione e seicentomila dollari in tasca. Sembra poi che Millie Bobby Brown, l’interprete di Undici/Eleven, considerata la star del gruppo, guadagnerà qualcosa di più rispetto agli altri suoi colleghi.

Aumenti in vista per Winona Ryder e David Harbour che incasseranno più dei loro giovani colleghi e dovrebbero arrivare ad una cifra tra i 300mila e i 350mila dollari ad episodio. Cifre più basse ma incrementi in vista anche per Natalia Dyer (Nancy) e Charlie Heaton (Jonathan) che dovrebbero assestarsi tra i 100 e i 150mila dollari ad episodio.

Netflix non ha commentato l’indiscrezione riportata da deadline, ma sono cifre non così assurde considerata la mole di affari che gira intorno ad una serie tv di successo come Stranger Things. Le riprese degli otto episodi della terza stagione dovrebbero iniziare il mese prossimo. La storia dovrebbe spostarsi in avanti di un anno e saranno introdotte anche nuove forze del male, secondo le prime indiscrezioni. Nella terza stagione Priah Ferguson, introdotta lo scorso anno, è stata promossa regular e nel cast è entrata Maya Hawke che interpreterà un nuovo personaggio.

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