Pippo Baudo: “Nel 2019 compio 60 anni di televisione”
La speranza è che la Rai decida di celebrare questo traguardo con un grande show di prima serata.
Pippo Baudo, secondo La Vita in Diretta che l’ha ospitato ieri, è “l’ultimo imperatore della tv”. “Questi sono titoli che non valgono niente. Sono imperatore dello Stato di Bananas, come Woody Allen”, ha scherzato il conduttore durante un’intervista rilasciata a Francesca Fialdini. “Ho scoperto da poco che non fare molta televisione mi stanca”, ha quindi svelato Baudo, che ormai manca da troppo tempo con un programma tutto suo.
L’81enne ha anche ricordato un importante anniversario che lo riguarda: “Ho avuto una carriera molto lunga. L’anno venturo io compio 60 anni di televisione. 60 anni meravigliosi, sono tanti eh. Devo dirti anche che sono 60 anni vissuti abbastanza bene, con delle belle soddisfazioni e dei momenti felici. Se mi guardo indietro posso essere orgoglioso”. La sua carriera prese infatti il via nel 1959. La prima apparizione televisiva durante La conchiglia d’Oro, programma condotto da Enzo Tortora, insieme con l’Orchestra Moonlight per la quale rivestiva i ruoli di pianista e cantante. Da lì, una carriera straordinaria. E pensare che durante uno dei suoi primi provini lo etichettarono come “adatto per spettacoli minori”.
Ebbene, i 60 anni di televisione di Pippo Baudo devono essere un grande evento. La speranza è che la Rai faccia, perlomeno stavolta, la mamma (e non la matrigna) e organizzi un grande show di prima serata per celebrare un uomo che ha contribuito a rendere grande questa azienda.
"Può essere utilizzato PER PROGRAMMI MINORI". Si riferivano a… Pippo Baudo! pic.twitter.com/12UBTNg24z
— Massimo Falcioni (@falcions85) 18 maggio 2018