Sei in un paese meraviglioso | Conferenza Stampa | 13 giugno 2018

Inizio conferenza. Delzio: “Siamo felici di poter parlare della quarta edizione di Sei in un paese meraviglioso. Al mio fianco c’è la novità di quest’edizione, Roberta Morise che ringraziamo per la sua “incoscienza”. Roberta ci ha colpito subito per la sua intelligenza. Siamo colpiti anche dalla resilienza di Dario Vergassola”. Vergassola: “Mia moglie mi fa fare questo programma perché vuole che muoia presto!”.

Delzio: “La presenza di Enrico Vicenti nasce dal fatto che il focus di quest’edizione sono i beni Unesco anche quest’anno. Le puntate saranno 18”. Pisoni: “Siamo alla quarta stagione, ciò significa che è un programma di successo. E’ un programma nato timidamente 4 anni fa e oggi siamo a 60 episodi. In questo momento stiamo trasmettendo le vecchie edizioni. E’ un programma che nasce dal desiderio di sperimentare per noi. Francesco è così coinvolto nel programma che fa tutto! C’è attenzione sia da parte di Autostrade che da parte di Sky Arte. Ogni anno proviamo ad aggiustare il programma. Abbiamo visto la prima puntata e siamo contenti dell’alchimia tra Roberta e Dario”.

Pisoni: “E’ un esperimento riuscito. i risultati ci hanno dato ragione. L’obiettivo è la valorizzazione dei beni Unesco che spesso vengono dati per scontati. La stagione sarà divisa in 2. Ci sarà una pausa estiva”. Viene trasmesso il promo di questa edizione. Pisoni: “Siamo stati girati 12 episodi, ne mancano ancora 8, i ritmi di produzione sono stringenti”. Vergassola: “Si lotta col tempo!”. Viene trasmessa una parte della prima puntata.

Morise: “E’ nato un bel rapporto tra me e Dario, un bellissimo feeling che è nato subito. Dario è un maestro per me. Ho da imparare da lui ogni giorno. Mi trovo sempre meglio con lui nonostante mi guardi sempre più incredulo! Grazie per quest’occasione. Per me è stato un viaggio diverso, fatto con più serenità. Ringrazio tutti, sopratutto chi fa il lavoro più “grosso”. Mi sento come una principessa. E’ una sensazione del tutto nuova. Sono coccolata”. Vergassola: “Ma chi frequentavi prima!”.

Vergassola: “Due sex symbol insieme spostano l’attenzione dal programma. Roberta guida come una pazza”. Si sentono delle campane in lontananza. Vergassola: “Quando parlo di te, sento le campane…”. Vergassola: “Se una cosa è bella, si capisce anche se una persona non ha studiato. L’idea di usare le Autostrade come fil rouge è una bella idea. La Morise, prima di arrivare, parlava solo calabrese. E’ stata doppiata!”.

Vergassola: “La Morise è un’attrazione in più”. Morise: “Come un circo!”. Pisoni ringrazia il regista, Vergassola ringrazia gli autori. Vergassola: “Sono bravi e giovani. Si alzano due ore prima di noi. Fanno una cosa che piace loro. Quando vedi una cosa fatta bene e pulita, si sente. Sono contento”. Delzio: “Siamo orgogliosi anche perché la terza edizione è stata l’edizione dei record anche dal punto di vista degli ascolti”. Vergassola: “Senza la Morise!”.

Delzio: “Questo programma ha coinvolto oltre 1000 comuni italiani, realizza oltre 7 milioni di contatti, ci sono 100 aree di servizio che ospitano i beni Unesco. Abbiamo l’app My Way che geolocalizza i beni Unesco e un sito internet”. Delzio: “Questo progetto viene realizzato da Autostrade per l’Italia insieme a Touring Club e Slow Food”.

Delzio: “Questo programma è frutto di una collaborazione di aziende di altissimo livello, il meglio dell’Italia”. Delzio elenca i beni Unesco che vedremo in questa quarta edizione. Delzio: “Ogni puntata sarà dedicata ad un bene Unesco riconosciuto come patrimonio dell’umanità. Autostrada per l’Italia fa tutto questo perché le autostrade non sono solo semplici infrastrutture ma sono vetrine di promozione turistica. E’ un’iniziativa che rafforza il ruolo sociale di Autostrade per l’Italia”.

Vicenti: “Quest’iniziativa è meravigliosa come il titolo. Raccontare il patrimonio è l’obiettivo. Quest’iniziativa ci consente di raggiungerlo. E’ un impegno collettivo che coinvolge anche il Ministero dei Beni Culturali e il Ministero delle Infrastrutture. Abbiamo 18 siti ben distribuiti dal punto di vista geografico. I testi presentati al pubblico sono precisi e puntuali. E’ un lavoro di grande qualità”.

Delzio: “I beni Unesco hanno sempre bisogno di promozione. Ringrazio il tema di Autostrade per l’Italia che si è occupato di questo programma. Un’altra novità di quest’anno è che questo racconto ha bisogno di una copertura social importante. Abbiamo aperto una pagina Instagram”. Viene trasmesso un contributo video riguardante quest’aspetto.

Morise: “I social sono fondamentali ormai. Condivido ogni foto di Sei in un paese meraviglioso. Dario non è social anche se è costantemente sulla mia pagina! Alla gente piace quello che c’è dietro un programma”. Delzio: “Dario e Roberta vengono coinvolti in pranzi e eventi che ritroviamo direttamente su Instagram”. Vergassola: “E anche sui vostri conti!”.

Delzio: “L’origine di questo progetto è raccontare questi beni che spesso sono raccontati meglio all’estero che all’Italia. Inserire una cartellonistica sulle autostrade, come avvenuto nel caso della Reggia di Caserta, è un’iniziativa che ha avuto molto successo”. Pisoni: “Gran parte della nostra programmazione è dedicata ai beni culturali italiani. Le visite sono cresciute del 20-30%”.

Vergassola: “io Alberto Angela di Sky Arte? Sì ma non sono figlio d’arte e noi costiamo come un drone di Alberto Angela!”. Pisoni: “Il nostro programma è arrivato prima e siamo felici di aver ispirato i canali maggiori”. Vergassola: “Infatti la vera domanda è se Alberto Angela è il Dario Vergassola di Rai 1!”. Fine conferenza.