Pechino Express, il web chiede l’esclusione di Eleonora Brigliadori dal cast
Fa discutere l’ultima “sparata” sulla malattia di Nadia Toffa.
Il web chiede a gran voce l’esclusione di Eleonora Brigliadori dal cast di Pechino Express. L’adventure reality andrà in onda in autunno su Rai 2, ma le registrazioni sono imminenti (le coppie di viaggiatori prenderanno il via per Marocco, Tanzania e Sud Africa già prima della fine di giugno). La presenza della showgirl e attrice riccioluta ha fatto discutere sin dall’annuncio: le sue teorie contro la medicina tradizionale per la cura del cancro e contro l’obbligatorietà dei vaccini ancora sono vive nella memoria dei telespettatori. Sia chiaro: lei può gestire le proprie malattie come preferisce e fare quel che meglio crede della sua vita, ma invitare le persone a non curarsi può essere pericoloso.
La partecipazione della Signora al reality di Rai 2 le garantirebbe così un’ampia popolarità e un faro acceso sulle sue convinzioni che potrebbero essere molto dolorose per le persone che lottano contro la malattia. E le polemiche montano. Qualcuno promette di boicottare il programma non guardandolo, qualcun altro ha tolto il like dalle pagine social della trasmissione, altri ancora cercano da Magnolia e della Rai spiegazioni circa questa scelta, e c’è chi chiede provvedimenti. I colleghi di davidemaggio.it scrivono:
“Rai, servizio pubblico, non può acconsentire alla partecipazione di Eleonora Brigliadori a Pechino Express […] Sono questioni delicate, c’è in ballo la salute di migliaia di persone spesso disperate e pronte a tutto, e non si può dare visibilità alla Brigliadori in un contesto come quello di Pechino Express. Passa anche un brutto messaggio e cioè che in nome del carattere eccentrico ed effervescente, garanzia di ascolti, si può chiudere un occhio su questioni di interesse primario”.
Intanto la Briglidori, contattata da Tvblog, si trincera dietro un no comment. “Sono in silenzio stampa, non rilascio interviste da due anni, si può leggere quello che scrivo sul sito postumo di Eleonora Brigliadori e quello che Aaron Noel scrive ogni giorno“, dice. Già, chi è Aaron Noel? Si tratta di uno pseudonimo con il quale la showgirl si firma sui social e con il quale parteciperà al programma (in coppia con il figlio Gabriele Gilbo) perché la showgirl sarebbe stata “uccisa dalle calunnie più mostruose che possano essere concepite contro un’individualità umana”. “Eleonora Brigliadori non esiste più sul piano pubblico, Aaron Noel è il nome spirituale che denota un cambiamento totale di prospettiva nell’attività di divulgazione antroposofica a partire dal 17 febbraio 2017”, ha scritto sui social tempo addietro.
Proprio a pochi giorni dalla partenza dei viaggiatori, un nuovo commento doloroso è comparso sulla pagine della soubrette (scovato dal collega Francesco Canino): “Chi è causa del suo mal pianga se stesso il destino mostra le false teorie nella vita e dove la salute scompare la falsità avanza”, ha scritto (lei o Noel?) riferendosi alla malattia di Nadia Toffa con la quale ha avuto uno scontro in una puntata de Le Iene. A voi i commenti.
"Chi è causa del suo mal pianga se stesso il destino mostra le false teorie nella vita e dove la salute scompare la falsità avanza". @AndreaFabiano è opportuno dare visibilità a Eleonora Brigliadori dopo che afferma cose così gravi su una persona malata di cancro? #pechinoexpress pic.twitter.com/K29szwhAiO
— Francesco Canino (@fraversion) 18 giugno 2018
Fossimo in un altro paese, un'emittente si sarebbe affrettata a fornire a un giornalista delle risposte in merito alle questioni sollevate sulla partecipazione della Brigliadori a Pechino Express.
La @Raiofficialnews NO.
— Davide Maggio (@davidemaggio) 18 giugno 2018