Katia Serra: “Allontanata dalla Rai con un sms”
La commentatrice Katia Serra racconta i retroscena del suo addio a Rai Sport, avvenuto un anno fa: “Fui avvisata con un sms, ancora oggi non ho capito il motivo”
Avvisata da un messaggio arrivato sul telefonino. Katia Serra non fa più parte della squadra di Rai Sport da un anno esatto, ma la delusione per l’esclusione è ancora fresca, soprattutto per il metodo utilizzato.
“Un anno fa mi sono ritrovata fuori dalla Rai, dall’oggi al domani, con un semplice sms, senza spiegazioni”, ha detto l’ex calciatrice intervenendo al Premio Libero Bizzarri a San Benedetto del Tronto. “Ancora oggi non l’ho capito, ma forse quando hai delle qualità e sei donna, in un Paese a misura d’uomo, non è semplice costruirsi la propria strada”.
Commentatore tecnico per il servizio pubblico dall’autunno del 2010, la Serra ha raccontato match di Lega Pro e Coppa Italia, fino arrivare agli europei di Under 21 dell’estate scorsa, che chiusero la sua esperienza con l’azienda.
“Aprire delle strade è sempre dura. Quando commentavo le prime partite di Lega Pro gli addetti ai lavori non mi prendevano sul serio. All’inizio gli allenatori ricevevano una domanda tattica da me e rimanevano spiazzati. O non mi rispondevano o andavano fuori tema perchè non sapevano cosa dire”.
Col tempo la Serra divenne anche presenza fissa in molti talk dedicati al calcio, come Stadio Sprint, La Domenica Sportiva e Il Grande Match, quest’ultimo dedicato agli Europei di calcio del 2016 e condotto da Flavio Insinna
“Ho avuto la fortuna di fare una trasmissione importante dove lavoravo con Arrigo Sacchi, Marco Tardelli, Ivan Zazzaroni. Le prime volte tutti fermavano chiaramente Sacchi, è un totem. Poi man mano che passavano le serate hanno cominciato a chiedere anche a me le foto e gli autografi”.