Lethal Weapon 3, con Seann William Scott “è stato amore a primo crimine” dice Damon Wayans
Dopo il licenziamento di Clayne Crawford Lethal Weapon riparte con un nuovo protagonista Wesley Cole al posto di Martin Riggs
Attenzione l’articolo contiene spoiler sulla seconda stagione di Lethal Weapon, interamente trasmessa anche in Italia
Il caso Lethal Weapon ha animato i mesi precedenti alla definizione dei palinsesti della stagione 2018-19. Il licenziamento di Clayne Crawford a causa di comportamenti giudicati eccessivi sul set che avevano creato un clima insostenibile con il co-protagonista della serie tratta da Arma Letale, Damon Wayans e con il resto del cast e dello staff, aveva messo seriamente a rischio il futuro della serie tv.
Gary Newman, co-CEO di Fox Tv Group, ha spiegato come prima dell’ingaggio di Seann William Scott come nuovo co-protagonista, tutto sembrava portare ad una cancellazione della serie tv prodotta da Warner Bros (in Italia in chiaro su Italia 1) “stavamo ragionando a un palinsesto senza Lethal Weapon“. Sean William Scott interpreterà un nuovo personaggio Wesley Cole, padre, ex militare, ex CIA, reduce dall’Iraq, il cui cognome è un omaggio al personaggio di Rene Russo del terzo e quarto film della saga.
Lethal Weapon 3 non avrà Riggs ma proverà a recuperare la stessa alchimia e lo stesso mix di azione e divertimento che hanno caratterizzato le prime due stagioni della serie, senza però puntare ad un personaggio legato al precedente “non abbiamo mai pensato alla chirurgia plastica” assicura Newman.
L’autore della serie tv Matt Miller aveva già aperto la strada ad un cambio nel finale della seconda stagione che si chiude con il personaggio di Riggs (Crawford) praticamente in fin di vita. Miller ha spiegato che Wesley Cole sarà l’opposto di Riggs, prima di sparare, prima di scatenare tutta la sua rabbia, proverà a ragionare, a parlare con i cattivi di turno:
La sua idea è entrare in una situazione con i cattivi e provare a dirgli “ok, dai parliamone”. Naturalmente la situazione evolverà, il caos lo seguirà ovunque vada; vogliamo comunque che sia un action comedy, con tante esplosioni, accompagnate da parte di drama.
Giustamente però Miller sottolinea come Riggs fosse “l’arma letale” dello show e quindi c’era comunque bisogno di una nuova “arma letale”, quindi a suo modo anche Cole sarà un’arma letale imprevedibile. Miller ha poi spiegato che conosceremo Cole allo stesso modo in cui abbiamo conosciuto Riggs, vedendo il suo passato
Lo incontreremo all’estero, durante una missione, vedremo quello che gli è successo, la tragedia che lo ha fatto tornare a Los Angeles. In parallelo dovremo chiudere anche il capitolo Riggs
A quel punto la storia ripartirà sei mesi dopo con Murtaugh incapace di andare avanti dopo la morte di Riggs, di lavorare, di cambiarsi “girava per casa con un vecchio accappatoio“. In parallelo Cole torna a Los Angeles per riavvicinarsi a un’ex ragazza, interpretata da Maggie Lawson, un’infermiera con cui ha avuto un figlio, dopo una breve relazione mentre si trovavano in una zona di guerra. Troverà lavoro come agente di pattuglia e sarà così che Cole e Murtaugh si incontreranno e capiranno che “devono lavorare insieme”.
“Amore a primo crimine” come ha detto Damon Wayans che ha voluto comunque augurare il meglio all’ex collega “tutto il meglio, buona fortuna“, nonostante lo avesse definito in passato un “terrorista emotivo”. Wayans ha anche parlato del suo nuovo collega Seann Williams Scott
Stiamo ancora solo al primo episodio ma c’è decisamente un’atmosfera più leggera, ci stiamo divertendo sia sul set che fuori. Semplicemente è tutto più semplice, nessuno fa troppi problemi, lavoriamo e ci divertiamo facendolo
Un modo indiretto per ricordare quanto tutto fosse più complicato prima con Crawford che spesso chiedeva di cambiare la sceneggiatura e voleva sempre dire la sua nella realizzazione delle scene.
Cole è la luce di cui Murtaugh ha bisogno per uscire dall’oscurità. Un’ex agente CIA che incontra lavorando allo stesso caso, inseguendo mercenari, risolvendo un crimine.
Miller ha spiegato come l’idea del personaggio di Wesley Cole gli sia nata leggendo un articolo del New Yorker di un agente della CIA che dopo aver lavorato in Iraq, torna in patria disilluso. Diventa così un poliziotto con una filosofia completamente diversa, provando sempre a abbassare i toni piuttosto che ad alzarli.
Miller ha raccontato anche come siano riusciti a salvare la serie proprio a ridosso della presentazione del palinsesto di Fox lo scorso maggio. Miller era infatti a Parigi insieme alla famiglia ma sempre in contatto con Fox e Warner Bros. L’idea del nuovo personaggio c’era ma bisognava trovare l’attore giusto per interpretarlo. Seann Williams Scott era andato a presentare un nuovo show e Warner e Fox hanno contattato Miller per proporglielo come nuovo protagonista. A quel punto ha preso un’aereo per Los Angeles e sei ore dopo è volato a New York e agli upfronts ha incontrato Seann.
Adesso non resta che aspettare il 25 settembre quando negli USA partirà la terza stagione che al momento è composta solo da 13 episodi, probabilmente Fox prima di impegnarsi per una stagione completa vorrà vedere la reazione del pubblico.