Otto e mezzo: spunta l’anteprima
Ad Otto e mezzo arriva l’anteprima, che isola il primo segmento di trasmissione che anticipa la pubblicità. Un modo per non far finire il blocco nel conteggio globale degli ascolti
Anche Otto e mezzo cede alla moda dell’anteprima. Nessuno stravolgimento editoriale, nessuna modifica alla struttura del programma, bensì una semplice scritta sopra al logo di La7 ed in alto, al posto del titolo della trasmissione.
Il nuovo ‘corso’ è stato inaugurato lunedì, dopo una prima settimana di confronto serrato con Barbara Palombelli e il suo Stasera Italia che, evidentemente, ha generato qualche grattacapo.
Il blocco è di breve durata e non sfora mai il minuto: mini-sigla, presentazione degli ospiti, introduzione dell’argomento di puntata e ritorno in pubblicità, che si prolunga fino alle 20.45.
Nel frattempo, su Retequattro sono già in onda da un quarto d’ora. Un ritardo che, tra le altre cose, va a sommarsi ad una chiusura anticipata della Gruber di circa dieci minuti (21.15 contro le 21.25 della Palombelli).
Ecco allora il trucchetto, già utilizzatissimo in altri contesti: “isolare” il primo segmento – ritenuto una ‘zavorra’ – così da non farlo finire nel conteggio globale degli ascolti, che per ora vedono Otto e mezzo avanti sul programma di Mediaset, seppur in maniera non eclatante.
Restando su La7, va segnalata pure la sparizione del Tg Cronache, magazine inserito a ‘cuscinetto’ tra l’edizione delle 13.30 del telegiornale e Tagadà. Il TgLa7 si è pertanto allungato arrivando a durare quasi quaranta minuti, con il passaggio di testimone diretto al talk di Tiziana Panella. Un modo per mantenere alta la curva dell’Auditel?