La Casa di Carta 3, Netflix celebra con un video l’avvio delle riprese della terza stagione
Netflix annuncia 5 nuove serie tv originali tedesche oltre all’avvio delle riprese della Casa di Carta 3
Tornano a risuonare le note di Bella Ciao nel video con cui Netflix annuncia l’avvio delle riprese della terza stagione de La Casa di Carta, la serie tv spagnola diventata un fenomeno internazionale grazie al passaparola social e alla condivisione sulla piattaforma di streaming.
Nata su Antena 3 e poi approdata su Netflix divisa in due stagioni in cui è stata raccontata la rapina all’interno della zecca di stato spagnola, La Casa di Carta è diventata nel corso del 2018 la serie tv non inglese più vista sulla piattaforma. Pur in assenza di numeri ufficiali e di confronti con gli altri prodotti, la serie è sicuramente un simbolo del ruolo e del significato di Netflix in tutto il mondo.
Il video non è altro che una ricostruzione del primo momento in cui tutti gli attori dopo i vari tour promozionali seguiti al successo delle prime due stagioni, si incontrano per tornare sul set e riprendere in mano la storia de La Casa di Carta. Una terza stagione non prevista, annunciata durante la presentazione del See What’s Next di Roma, dai contorni incerti considerando che la storia di fatto si chiude con l’ultimo episodio.
Forte del suo successo popolare costruito su una storia semplice e accattivante capace di intrattenere tutto il mondo, la terza stagione de La Casa di Carta era diventata imprescindibile nonostante non sembrasse possibile. Tutti i protagonisti tornano nel video con i nomi ben visibili sulle sedie, a creare una forte simbiosi tra attori e personaggi.
Ursula Corbero sarà di nuovo Tokyo, Alvaro Monte-Il Professore, Jaime Lorente – Denver, Miguel Herran-Rio, Darko Peirc-Helsinki, Esther Acebo – Stoccolma, Itziar Ituno – Raquel Murillo la poliziotta, Alba Flores – Nairobi, Juan Fernandez – Colonnello Prieto, Mario de la Rosa – Suarez, Enrique Arce – Arturo. Tutti insieme con in mano il copione de La Casa di Carta 3 e con accanto il creatore Alex Pina (che ha da poco firmato in esclusiva con Netflix), il regista Jesus Colmenar e con quattro nuovi ingressi: Hovik Keuchkerian che sarà Bogotà, Najwa Nimiri sarà Alicia, Fernando Cayo sarà Tamayo e Rodrifo de la Serna sarà L’ingegnere.
La sorpresa più grossa viene lasciata per la fine del video quando appare Pedro Alonso l’interprete di Berlino, morto alla fine della seconda stagione e che quindi non sarebbe dovuto essere presente nel video. Chissà come riusciranno a farlo tornare nella serie.
Oltre la Spagna: 5 nuove serie tv tedesche su Netflix
Intanto Netflix annuncia cinque nuove serie tv originali tedesche che saranno rilasciate nel corso del 2019. Cinque nuovi progetti che vanno dal passato al futuro, dal crime drama allo sci-fi ma tutte con un filo conduttore rappresentato dai giovani, pubblico di riferimento e sempre più protagonisti delle produzioni Netflix.
Prodotta da Maren Ade una di queste nuove produzioni tedesche è Skylines una serie tv ambientata a Francoforte che unisce il crime drama con il mondo della musica. Un giovane artista hip-hop firma con la Skyline Records ma tutto si complica quando ritorna il fratello gangstar del proprietario e rivuole quello che in parte è anche suo.
Tribes of Europa immagina un continente distrutto, diviso in fazioni. Siamo nel 2070 e dopo una catastrofe globale alcune tribù sono in lotta per il controllo dell’Europa. Tre fratelli saranno chiamati a cambiare il destino dell’Europa.
Con un salto nel passato The Barbarians sarà ambientato nel 9 d.C. nel corso della battaglia di Teutoburgo tra germanici e romani, il destino di tre ragazzi si intreccerà con quello della guerra.
Don’t try this at home racconta invece la storia di un ragazzo che dopo aver perso l’amore della sua vita per provare a riconquistarla, insieme al miglior amico, dà vita nella sua cameretta a un ramificato traffico di droga. Infine l’ultimo progetto è una miniserie natalizia senza titolo che in tre parti racconterà le follie di una famiglia durante le feste di Natale.