Il martedì c’è troppa gente in cucina: Hell’s Kitchen si sposta al venerdì

Troppa gente ai fornelli nel prime time del martedì e così qualcuno sceglie di cambiare ‘giorno di apertura’: ci riferiamo alla concomitanza tra Hell’s Kitchen Italia 5, che va in onda questa sera su SkyUno con la sua terza puntata mentre su Rai 2 debutta Il Ristorante degli Chef, che si fermerà (salvo cambiamenti) nel prime time della seconda rete per sei settimane. Tra i pluristellati Potì, Breton e Léveillé da una parte e Cracco dall’altra è evidente come l’offerta tv si sia riempita di stelle Michelin, tutte concentrate in un sol giorno. E se si aggiunge la prima visione in chiaro di MasterChef Italia 7 su Tv8 direi che il quadro è completo.

E così Hell’s Kitchen sceglie di cambiare collocazione e di ritagliarsi un proprio ‘angolo cottura’ nel prime time del venerdì: non proprio una giornata semplice, a dire il vero, e non solo perché su Real Timesi accendono  i forni di Bake Off (anche se ormai agli sgoccioli), ma soprattutto perché la prima serata generalista vede Tale e Quale Show su Rai 1, Scherzi a Parte su Canale 5, Quarto Grado su Rete 4, Fratelli di Crozza sul Nove, Propaganda Live su La7. Non proprio una passeggiata di salute.

Lo spostamento di Hell’s Kitchen al venerdì è però ormai deciso e anche a effetto immediato. Già questa settimana, infatti, si prevede un doppio appuntamento con il diabolico Cracco, che aggiunge alla puntata di stasera un appuntamento ‘speciale’ venerdì 23 novembre con la partecipazione di Antonino Cannavacciuolo: meglio sfoderare l’artiglieria pesante per convincere il pubblico a cambiare abitudini. Questo cambio di programmazione è però anche utile a evitare che la finalissima vada in onda la vigilia di Natale, cosa che sarebbe successa se il programma fosse rimasto per tutte e otto le sue puntate al martedì sera. In questo modo dovrebbe terminare il 21 dicembre, contro la finale di Sanremo Giovani (ma sempre meglio del 24 dicembre).

Se ne avvantaggia certo Il Ristorante degli Chef, anche se per la sua prima puntata ha contro l’Italia di Mancini in campo contro gli USA per la Nations League: si tratta però di una puntata di casting, un riscaldamento in vista dell’avvio vero e proprio della gara. SkyUno ha, in ogni caso, preferito evitare la sovrapposizione: una scelta intelligente, a mio avviso, visto che non conviene alienarsi il bacino di utenza, che lo zoccolo duro dell’ascolto è affezionato e che Sky On Demand è sempre un’ottima risorsa…